Udine, 17 aprile – La Regione si appresta a definire il Piano di governo del territorio, strumento fondamentale per chiarire la destinazione delle aree, comprese quelle destinate alla logistica. Tuttavia, l’assessore regionale alle Infrastrutture e territorio, Cristina Amirante, ha sottolineato che il Piano paesaggistico regionale voluto dalla Giunta Serracchiani non fornisce risposte adeguate, costringendo a fare riferimento al datato Purg del 1978.
In risposta a un’interrogazione sull’insediamento di un polo logistico nei pressi del casello autostradale nel Comune di Porpetto, Amirante ha dichiarato che la Regione non ha ricevuto documentazione ufficiale, ma solo una richiesta di parere su un’ipotesi non contemplata da nessun piano urbanistico, né regionale né comunale. Il procedimento è attualmente gestito dal Comune, con il quale sono stati avviati incontri informali.
Per quanto riguarda l’Interporto di Cervignano del Friuli, Amirante ha precisato che l’ipotesi di insediamento di un privato con un progetto logistico proprio non trova riscontro in alcun atto ufficiale. Riguardo alla gestione dell’Interporto, la Regione ha manifestato preoccupazione per il rischio che l’interporto di Trieste possa limitare la capacità di programmazione dell’Interporto di Cervignano con regolamentazioni rigide, mentre quest’ultimo sta proseguendo nel suo piano di sviluppo.
ARC/SSA/ma