PORDENONE, 25/09/2024 – Dal 1° ottobre al 9 novembre si apre la quarta edizione di “Pn Trading Places”, il festival dedicato all’educazione finanziaria, un’iniziativa che si tiene a Pordenone dal 2021. Organizzato dall’Università di Udine in collaborazione con il Comune di Pordenone, questo evento ambizioso mira a diffondere una cultura finanziaria a tutti i livelli e per tutte le età, affrontando temi complessi in modo accessibile.
Un evento di grande rilevanza
Alla presentazione del festival, tenutasi presso il municipio di Pordenone, sono intervenuti figure di spicco come l’assessore all’ambiente Mattia Tirelli, il rettore dell’Ateneo friulano Roberto Pinton, il direttore scientifico del festival Stefano Miani e il docente di Economia e Gestione delle Imprese Francesco Raggiotto. Questo evento ha visto una significativa crescita, con una trentina di iniziative in programma, che si estendono oltre Pordenone per raggiungere anche località come Spilimbergo e San Vito al Tagliamento.
Attività e novità del festival
Quest’anno, il festival presenta diverse novità, tra cui una mini rassegna di film dedicati al mondo della finanza e uno spettacolo teatrale per bambini, realizzato dalla compagnia I Papu. Questo approccio mira a rendere l’educazione finanziaria non solo informativa, ma anche coinvolgente e divertente. Le “Botteghe del sapere finanziario” saranno un’altra importante novità: si tratta di appuntamenti informali aperti a tutti, dove i cittadini possono confrontarsi e discutere su vari temi legati alla finanza.
Inoltre, il festival prevede lezioni di educazione finanziaria per gli studenti delle scuole e collaborazioni con l’Università della terza età di Pordenone. Questi due gruppi rappresentano un pubblico fondamentale per la diffusione della cultura finanziaria, permettendo di raggiungere sia i giovani che le generazioni più mature.
Tematiche al centro del dibattito
I temi portanti di questa edizione includono strumenti di risparmio e investimento, i rischi legati agli attacchi cibernetici sui risparmi, le attività bancarie e finanziarie, e l’impatto dell’intelligenza artificiale nella gestione del risparmio e nel lavoro bancario. Inoltre, il festival esplorerà il rapporto tra solidarietà e educazione finanziaria, un argomento di crescente rilevanza nella società moderna.
Le sessioni del festival offriranno anche focus specifici su temi fondamentali come l’educazione bancaria, assicurativa, previdenziale e aziendale. Questi argomenti sono essenziali per formare cittadini più consapevoli, in grado di prendere decisioni informate riguardo alle proprie finanze.
L’inaugurazione del festival
Il festival “Pn Trading Places” esordirà il 1° ottobre con un incontro dal titolo “Tra filantropia e solidarietà”. Questo evento si propone di esplorare come l’esperienza nel sostegno al sociale e nel family-office possa contribuire a costruire una solida educazione finanziaria. La sessione si terrà dalle 16.15 presso l’aula S1 del campus universitario in via Prasecco. Il convegno sarà aperto dai saluti del presidente del Consorzio universitario di Pordenone, Paolo Candotti, e dal prorettore dell’Università di Udine, Andrea Cafarelli. Introdurrà i lavori Cristiana Compagno, presidente della Fondazione Attilio Maseri e già rettore dell’Ateneo friulano. Il panel comprenderà interventi di Veronica Marzotto della Fondazione Marzotto ET, di Luca Fontana, presidente del Consorzio di cooperative sociali “Il Mosaico”, e di Alessandro Da Re, presidente di Another World Foundation ETS Pordenone. A chiudere la sessione sarà monsignor Livio Corazza, vescovo di Forlì-Bertinoro e già direttore della Caritas Concordia-Pordenone. L’incontro sarà moderato dal giornalista Pietro Sacco, del quotidiano Avvenire.
Le dichiarazioni degli esperti
L’assessore Mattia Tirelli ha commentato: «È fondamentale tradurre in parole semplici e comprensibili a tutti i cittadini quei concetti complessi dell’economia e della finanza che riguardano la vita quotidiana di ciascuno di noi. Il Comune di Pordenone è orgoglioso di ospitare e realizzare in collaborazione con l’Università di Udine, questo ciclo di incontri, articolati in maniera estremamente positiva ed efficace». Tirelli ha anche sottolineato il crescente numero di studenti iscritti al corso di Banca e Finanza, che è passato da 80 nel 2017 a oltre 337 attuali, evidenziando l’importanza della formazione professionale nel settore.
Il rettore Roberto Pinton ha aggiunto: «La necessità di un’educazione finanziaria alla portata di tutti è finalmente diventata un elemento centrale nel dibattito pubblico del Paese. Il nostro Ateneo è all’avanguardia in Italia nelle attività di disseminazione sul territorio di questo principio». Pinton ha messo in risalto come “Pn Trading Places” traduca in pratica l’alfabetizzazione finanziaria, coinvolgendo un pubblico variegato, dai giovani agli adulti.
Il direttore scientifico del festival, Stefano Miani, ha spiegato che l’iniziativa mette a disposizione della comunità locale l’esperienza maturata nei corsi di laurea in Banca e Finanza. Quest’anno, l’estensione delle attività a San Vito al Tagliamento e Spilimbergo rappresenta un passo ulteriore per avvicinare la cultura finanziaria a un pubblico sempre più ampio.
Collaborazioni e supporto locale
Il festival è frutto della collaborazione con il Comitato interministeriale per l’educazione finanziaria e supportato da diverse realtà associative del Nordest. L’obiettivo è garantire un’educazione finanziaria che non sia solo teorica, ma che possa avere un impatto concreto nella vita dei cittadini. La sinergia tra l’Università e le associazioni locali consente di creare eventi diversificati e inclusivi, capaci di attrarre un vasto pubblico.
“Pn Trading Places” si presenta dunque come un’importante opportunità per tutti i cittadini di Pordenone e delle aree circostanti di apprendere e approfondire le proprie conoscenze finanziarie. Con un programma ricco di eventi e iniziative, il festival mira a formare una comunità più informata e competente in materia di economia e finanza, preparandola ad affrontare le sfide del mondo moderno.
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