Pordenone, 30 agosto – Un’azione clamorosa e dal forte impatto visivo è stata messa in atto oggi dal movimento della Tartaruga Frecciata, che ha installato dei pannelli artistici in varie zone del centro città. Questi pannelli non sono solo opere d’arte, ma un grido di allerta riguardante la situazione critica che Pordenone sta attraversando. La scelta di utilizzare un approccio artistico per comunicare il loro messaggio è stata fatta per attrarre l’attenzione su un tema particolarmente sensibile.
Il messaggio di CasaPound
Secondo quanto dichiarato dalla sezione pordenonese di CasaPound, l’intento della manifestazione è stato quello di mettere in luce i problemi legati all’immigrazione nelle zone meno centrali della città. “Con questa azione, abbiamo voluto richiamare l’attenzione su alcuni quartieri, dove quotidianamente le cronache riportano fatti legati a una situazione di immigrazione fuori controllo,” affermano i rappresentanti del movimento.
Le accuse al sistema di accoglienza
CasaPound accusa una “regia ben chiara” da anni, che coinvolgerebbe i “cattivi profeti dell’accoglienza.” Secondo il loro punto di vista, l’obiettivo di riempire le città con immigrati, inclusa Pordenone, ha avuto come unico risultato un aumento del degrado e della criminalità. La critica si concentra sulla gestione dell’accoglienza e sulla percezione che le politiche in atto non abbiano apportato benefici reali alle città coinvolte.
Una reazione cittadina in crescita
Il movimento della Tartaruga Frecciata sottolinea anche una crescente consapevolezza tra i cittadini, che sembrano sempre meno disposti a tollerare le favole dell’accoglienza. Molti residenti esprimono preoccupazione per il fatto che le loro città, ricche di storia e tradizioni, vengano progressivamente trasformate in zone di degrado. Questo sentimento di crescente insoddisfazione potrebbe avere ripercussioni sulle future scelte politiche e amministrative.
CasaPound: Tomasello (Pd), appello contro provocazione antidemocratica
“Lancio un appello alla compattezza di tutte le forze sinceramente democratiche affinché isolino le formazioni di Forza Nuova e Casapound, condannando duramente le sue provocazioni. L’affissione di manifesti abusivi e truculenti è una sfida e una manifestazione di arroganza tipica di queste formazioni, che vogliono forzare la mano alla legalità e alzare l’asticella della tolleranza democratica. Lo stesso vale per l’annuncio di altre ronde fatto da Forza Nuova, che sono un tentativo esplicito di intimidazione alle istituzioni e che auspico trovino una risposta adeguata. Noi saremo fermissimi di fronte a questi attacchi di certi movimenti, chi sviluppatosi in contiguità con il terrorismo nero che ha messo il marchio sull’assalto alla Cgil, o di chi celebra il segretario del PNF Ettore Muti e aggredisce giornalisti e studenti. Chiaramente non daremo copertura a nessuna iniziativa che possa riproporre uno schema di opposti estremismi che si giustificano a vicenda. E’ possibile che l’intento di questi personaggi sia in preparazione delle prossime elezioni comunali, erodendo alla ‘destra di governo’ tutti gli spazi possibili. Purtroppo sul fronte della sicurezza questa Amministrazione comunale, assieme a una Regione parolaia, di spazio ne ha lasciato molto e ci sarà parecchio da ricostruire”.
Lo dichiara il segretario del Pd provinciale di Pordenone Fausto Tomasello, dopo che sono apparsi dei manifesti con il simbolo di Casapound nei pressi del parcheggio di via Rivierasca dietro il Tribunale, in concomitanza con l’annuncio di nuove iniziative di Forza Nuova nel capoluogo della Destra Tagliamento.
