Il Circolo Culturale Eureka e la Società Tolkieniana Italiana organizzano, dal 27 al 29 settembre, la 28^ edizione di Hobbiton, la grande festa che dal 1994 raduna un gran numero di appassionati da ogni angolo d’Italia per celebrare J.R.R. Tolkien e il magico mondo della Terra di Mezzo, che abbiamo imparato a conoscere ed amare grazie a Lo Hobbit e a Il Signore degli Anelli. Numerosi saranno gli eventi del fitto programma che si terranno al PAFF! e nella bellissima cornice di Parco Galvani, e che spazieranno da conferenze sui temi legati al mondo della Terra di Mezzo e della letteratura fantasy a concerti di musica celtica e folk rock, da danze tradizionali e combattimenti medievali a mercatini artigianali, da laboratori di lingua elfica, di doppiaggio e di scherma per bambini ad una competizione di Cosplay a tema Signore degli Anelli e a giochi di ruolo, in collaborazione con Inner Circle.
«Questa sarà un’edizione particolarmente sentita – commenta il presidente di Vastagamma Marco Dabbà – perché nel 2024 ricorre il trentesimo anniversario della fondazione della Società Tolkieniana Italiana. Per Pordenone e per il PAFF! sarà quindi un grande piacere accogliere i numerosi amici di un sodalizio che, nel corso degli anni, ha reso Hobbiton un evento davvero speciale e atteso».
«Assistiamo con orgoglio ad iniziative come Hobbiton che proiettano Pordenone in una realtà culturale eccezionale – afferma l’assessore alle attività produttive Morena Cristofori. La Società Tolkeniana fa cultura con la C maiuscola in quanto non celebra soltanto un filone letterario e il mondo magico, elegiaco e fiabesco che lo contraddistingue. Piuttosto lo approfondisce dal punto di vista culturale, di una cultura a 360° fatta di linguistica, tradizioni, storia, miti comuni alle nostre radici. Insomma un grande evento per tutti che, veicolando cultura, spinge in modo positivo anche le attività produttive del nostro territorio.
«Il Circolo Eureka – spiega il presidente Mario Boranga – condivide passioni comuni con Hobbiton. Ci si riferisce all’interesse e all’amore per le tradizioni, la letteratura, le lingue e le leggende. Elementi che Tolkien fonde tutte insieme e che sono pietre miliari della nostra società».
Domenico Dimichino, presidente della Società Tolkeniana sottolinea che da decenni l’intento del sodalizio è quello di proporre valori e pensieri di Tolkien a scopo divulgativo, facendo cultura in un ambito letterario, linguistico, di tradizioni e popolare. Non disdegnando però di fare cultura divertendosi».
Questo il programma:
Venerdì 27 settembre alle 18.00 presso l’Auditorium del PAFF! – Palazzo del Fumetto si terrà l’inaugurazione della mostra “Il viaggio de Lo Hobbit”. Curata da Davide Martini e con i costumi di Veronica Stima, in arte Veerena, l’esposizione trasporterà i visitatori nel mondo di Tolkien, attraverso le tavole realizzate da David Thorne Wenzel, uno dei più famosi illustratori. Per l’occasione saranno esposte per la prima volta in Italia 60 disegni preliminari realizzati a matita su velina, privi di baloon e con le didascalie di Caterina Ciuferri che faranno ripercorrere l’intera avventura di Bilbo Baggins. Oltre a Wenzel saranno in mostra anche i disegni di altri iconici illustratori tolkeniani, numerose edizioni de Lo Hobbit, libro tradotto in ben 42 lingue o dialetti, tantissimi oggetti tutti da scoprire, tra cui spade, elmi e il famigerato anello. L’ingresso sarà gratuito ma con prenotazione obbligatoria. Inoltre l’esposizione sarà visitabile al PAFF! dal 27 settembre al 10 novembre 2024.
Il 28 e 29 settembre rappresentano le giornate clou di Hobbiton. Sabato 28 settembre,presso la tensostruttura allestita a Parco Galvani sarà la volta di numerose conferenze ad ingresso libero tenute dai massimi esperti italiani del mondo di Tolkien. Si inizia alle ore 10 con Alberto Conforti su “Rusconi e la Società Tolkeniana”. A seguire Franco Forte, direttore di Urania, Segretissimo e Giallo Mondadori, intratterrà il pubblico su “Giulio Cesare fra storia, mito e leggenda – come un antico re della Terra di Mezzo”. Poi “Tolkien e Lovecraft – alle origini del fantastico” in cui lo scrittore, giornalista culturale del TG2 e presidente del Centro del Libro e Lettura del MiC Adriano Monti Buzzetti sarà intervistato da Manuel La Placa. Alle 12.15 il presidente della Tolkien Society Inglese, Shaun Gunner, farà un intervento di saluto a Hobbiton con la traduzioone di Caterina Ciuferri.
Nel pomeriggio presso l’Auditorium del PAFF! (con prenotazione) Eleonora Matarrese, ricercatrice e docente, specializzata in filologia germanica, accompagnerà il pubblico “Tra piante, lingue e campane: svelare il mistero”. A seguire, il famoso studioso delle lingue tolkieniane e consulente per il doppiaggio di Amazon Prime, Gianluca Comastri, presenterà l’“Albero delle lingue della Terra di Mezzo, una rivisitazione”. Lo scrittore poliedrico Luigi Pruneti, esperto di simbologia, storia e mitologia sarà intervistato da Ninni Dimichino su “Le ragioni di Sauron. Il regno delle Tenebre secondo Tolkien”. Poi la curatrice italiana de “Il Silmarillion” di Clide S. Kilby, Greta Bertani, farà un intervento su “Kilby, Tolkien e il Silmarillion: un’esperienza unica” e alle ore 18.00 Igor Baglioni, direttore del Museo delle Religioni “Raffaele Pettazzoni”, verrà intervistato da Manuel La Placa sul tema “Dal suono del caos all’armonia del cosmo”.
All’interno di Parco Galvani si potrà assistere a coinvolgenti esibizioni di combattimento, durante le quali le due compagnie di scherma medievale Flos Ferri e Vis Ferri metteranno in scena duelli epici e spettacolari battaglie, degne delle pagine più entusiasmanti del Signore degli Anelli. Inoltre esibizioni di danza medievale a cura del gruppo “Il Salterio”, una gara di Cosplay su costumi della Terra di Mezzo, alle 18:00 il concerto di musica celtica dei The Shire e alle 20.30 il concerto dei Corte di Lunas.
Domenica 29 settembre si riprenderà con le conferenze su “Mitologia tolkieniana. Fantasia e Tradizione” con lo storico, antropologo ed etnografo Mario Polia, già professore di Antropologia alla Pontifica Università Gregoriana di Roma e presidente del Centro Studi delle Tradizioni Picene a Ascoli Piceno. A seguire ci sarà un incontro con la farmacista e osteopata Roberta Schembri su “La Chiamata del Daimon: cos’è che ci spinge a lasciare la Contea. Pericoli, Scelte e Attraversamenti di Soglia con le Erbe del Coraggio e della Viandanza”. Alle 12.00 l’interprete e traduttrice ufficiale di opere tolkeniane Caterina Ciuferri parlerà de “Lo Hobbit – Un viaggio per crescere”.
Nel pomeriggio il medico e scrittore Paolo Gulisano intratterrà il pubblico sul tema “Dalla parte di “Ciò che cresce. Tolkien, la natura e la tecnologia”. Gulisano è considerato uno dei maggiori esperti di Letteratura del Fantastico: ha scritto libri su Tolkien, Lewis, Chesterton, sui miti celtici, Re Artù, Stevenson, Conan Doyle e tanti altri autori britannici. Alle 15.15 Matic Zupan, presidente di Gil-Galad, la Tolkien Society slovena, porterà il suo saluto, precedendo l’intervento del prof. Urša Perčič sui 25 anni di storia della Società Tolkieniana Slovena.
Alle 17.15 gran finale con il concerto dei Lingalad “Voci della Terra di Mezzo”
Per chi vorrà godersi appieno le giornate di Hobbiton, Promoturismo FVG ha preparato dei pacchetti turistici ad hoc, visto la portata internazionale di questo evento e la ricchezza di appuntamenti di livello culturale.
Per informazioni e dettagli sul programma in continuo aggiornamento www.hobbitonfolk.it .
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