PORDENONE. Questa mattina, la città di Pordenone e il mondo dell’editoria sono in profondo lutto per la prematura scomparsa di Paola Tantulli, figura chiave della casa editrice Biblioteca dell’Immagine. A soli 58 anni, Paola è venuta a mancare a causa di un malore, lasciando un vuoto incolmabile tra i colleghi, gli amici e i lettori che l’hanno conosciuta e apprezzata.
Una carriera dedicata ai libri e alla cultura
Paola Tantulli ha trascorso una vita intera nel mondo dell’editoria, collaborando fianco a fianco con Massimiliano Santarossa e condividendo esperienze anche con Giovanni Santarossa. La sua passione per i libri e il suo impegno nella promozione della cultura l’hanno portata a essere un punto di riferimento per autori e lettori. Recentemente, Paola era stata protagonista a Pordenonelegge, dove ha avuto l’opportunità di interagire con scrittori di grande valore come Walter Tomada, Piergiorgio Grizzo, Marco Anzovino e Odette Copat.
Sfortunatamente, durante la serata di domenica, Paola si è sentita male tra gli stand del festival e, nonostante il ricovero immediato in ospedale, le sue condizioni sono precipitate fino al tragico epilogo di questa mattina.
Un sentimento di cordoglio diffuso
La notizia della sua scomparsa ha scosso profondamente la comunità editoriale. Innumerevoli attestazioni di cordoglio sono arrivate, evidenziando il dolore per la perdita di una professionista che ha contribuito in modo significativo alla cultura pordenonese. Fausto Tomasello, segretario del Pd provinciale, ha espresso il suo pensiero con parole toccanti, sottolineando come la città perda una “editrice di qualità, parte viva e vitalizzante della cultura pordenonese”.
La fondazione Pordenonelegge si unisce al dolore
Anche la Fondazione Pordenonelegge ha voluto rendere omaggio a Paola. Il presidente Michelangelo Agrusti, insieme alla direttrice Michela Zin e al direttore artistico Gian Mario Villalta, ha espresso il profondo cordoglio dell’organizzazione. Agrusti ha ricordato la sensibilità e la competenza di Paola, sottolineando come il suo lavoro abbia contribuito a creare incontri e progetti che hanno arricchito il panorama culturale della città.
La dedizione e l’entusiasmo di Paola Tantulli per il mondo dei libri resteranno nella memoria di chi ha avuto la fortuna di lavorare con lei e di chi ha apprezzato il suo operato.
Un ricordo indelebile
Paola lascia dietro di sé due figlie e un’infinità di amici e colleghi che l’hanno stimata per il suo entusiasmo e la sua professionalità. La sua perdita rappresenta non solo una tragedia personale per chi le era vicino, ma anche una grave mancanza per la cultura e l’editoria di Pordenone.
In un momento così difficile, la comunità si stringe attorno alla famiglia di Paola e ai suoi collaboratori, in segno di rispetto e di affetto per una donna che ha saputo lasciare un segno indelebile nel cuore di molti.
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