Lavoratore positivo ai cannabinoidi coinvolto nell’incidente mortale al porto di Genova
Un lavoratore della Culmv è risultato positivo ai cannabinoidi, ma non sotto effetto, dopo aver causato la morte di un collega nel terminal Psa del porto di Genova Pra’. Le analisi sono state effettuate al Galliera subito dopo l’incidente, e nonostante fosse negativo all’alcol test, si è appurato che aveva assunto cannabis alcuni giorni prima.
L’uomo, difeso dall’avvocato Paolo Scovazzi, è indagato per omicidio colposo e la procura ha acquisito le immagini delle telecamere in porto. In un video diffuso dai giornali, si vede la ralla cambiare direzione improvvisamente, causando l’impatto e la morte del collega. Le indagini sono in corso per comprendere le circostanze dell’incidente e non si esclude l’ipotesi dell’uso di cannabinoidi come fattore aggravante.
Le indagini sono condotte dalla pm Arianna Ciavattine, con il supporto della capitaneria di porto e del gruppo Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro di Asl3. Ai materiali sequestrati si aggiungono il video dell’incidente, lo stato di servizio e le verifiche del mezzo, che risulta essere in ottime condizioni. Resta da chiarire il motivo di quella manovra fatale e le circostanze che hanno portato al tragico epilogo.