Chiusaforte. Non ce l’ha fatta un escursionista che è caduto per una ventina di metri dal sentiero che va dai Piani del Montasio verso Piani di Là ad una quota di circa milleduecento metri.
L’uomo stava percorrendo il sentiero con segnavia 622 in mountain bike assieme ad altri compagni di gita quando, non si sa se per un malore o per un errore, ha perso il controllo del mezzo precipitando. La chiamata è arrivata alla centrale operativa poco dopo le 13 e la Sores ha allertato i soccorritori della stazione di Cave del Predil del Soccorso Alpino e Speleologico assieme a quelli della Guardia di Finanza e l’elisoccorso regionale.
L’elisoccorso ha verricellato sul posto l’equipe tecnico sanitaria ma il medico non ha potuto far altro che constatare il decesso del ciclista.
Dopo l’autorizzazione del magistrato la salma è stata rimossa e portata presso il piazzale di Sella Nevea all’ex casera Guardia di Finanza in attesa del mezzo delle pompe funebri. La Guardia di Finanza sta svolgendo le indagini e raccogliendo le testimonianze dei compagni di escursione.
L’uomo deceduto ha 73 anni ed è di Tolmezzo. Secondo la ricostruzione dei compagni di gita ha perso il controllo della e-bike in un tratto molto impervio in discesa ed è precipitato per trenta metri. L’uomo aveva tutte le dotazioni di protezione, compreso il casco integrale, ma il volo gli è stato fatale. I familiari sono stati avvisati.
Altri elementi sono in mano alla Guardia di Finanza.
Ad Ampezzo poco prima delle 14 c’è stata una chiamata al Nue112 da parte di un gruppo di scout che si erano accampati per mangiare nei pressi del Mulino di Chiz e del sentiero naturalistico Plan dai Ciavai. Dalla chiamata sembrava che una persona si fosse gravemente ustionata rovesciandosi addosso dell’acqua bollente per errore. Una volta giunti sul posto i soccorritori, cinque tecnici della stazione di Forni di Sopra del Soccorso Alpino e Speleologico, si è constatato che la persona, una giovane donna, era soltanto lievemente scottata sulle gambe. I tecnici l’hanno comunque caricata a bordo del furgone e portata, superando in pochi minuti circa un chilometro di strada forestale, fino all’ambulanza che attendeva in strada. I sanitari hanno applicato un po’ di pomata all’infortunata e l’intervento si è concluso poco prima delle 15.
Visiti spesso Nordest24? Ora puoi rimuovere tutta la pubblicità e goderti una lettura più piacevole, veloce e senza distrazioni. Clicca qui per maggiori informazioni