Il 30 settembre 2024 si apre con cieli coperti e variabili in tutta la regione del Friuli Venezia Giulia e del Veneto. Le previsioni meteorologiche per la giornata indicano una copertura nuvolosa pressoché totale, con temperature che oscilleranno tra i 14°C e i 18°C. Queste condizioni, tipiche della stagione autunnale appena iniziata, anticipano un peggioramento del meteo previsto nei prossimi giorni, culminando con un’importante ondata di maltempo attesa per il 2 ottobre.
Oggi, 30 settembre: cielo nuvoloso e temperature fresche
Nella mattina del 30 settembre, il cielo si presenta nuvoloso con poche possibilità di schiarite. Le temperature si aggirano intorno ai 14°C, con una sensazione di fresco, soprattutto nelle zone interne e montuose del Friuli e del Veneto. L’umidità sarà piuttosto elevata, con punte che arriveranno fino al 70%, ma non sono previste precipitazioni significative durante il giorno.
Il pomeriggio porterà un lieve miglioramento, ma senza variazioni significative in termini di clima. Le temperature raggiungeranno un picco di 18°C in pianura, con qualche grado in meno nelle zone montane. L’umidità si manterrà attorno al 60%, e il vento soffierà leggermente da nord-est, con raffiche che non supereranno i 10. In serata, si attende una nuova chiusura del cielo, con nuvole dense e una leggera diminuzione delle temperature verso i 15°C.
Queste condizioni si confermano tipiche dell’inizio dell’autunno, una stagione di transizione che alterna giornate miti a fasi più perturbate, proprio come quella prevista per il 2 ottobre.
Martedì 1 ottobre: ancora stabilità prima del peggioramento
Le previsioni per martedì 1 ottobre 2024 indicano una giornata ancora relativamente tranquilla, ma con l’approssimarsi di una perturbazione significativa. Anche in questa giornata il cielo resterà prevalentemente nuvoloso, con qualche breve schiarita. Le temperature saranno simili a quelle del giorno precedente, oscillando tra i 14°C di minima e i 18°C di massima. L’umidità si manterrà alta, tra il 60% e il 70%, creando un’atmosfera umida e potenzialmente sgradevole soprattutto nelle zone pianeggianti.
Il vento sarà debole, proveniente da nord con velocità che varieranno tra i 5 e i 10 km/h. Nel pomeriggio, il cielo potrebbe apparire meno cupo, ma non è prevista una significativa variazione nelle condizioni meteorologiche. La pressione atmosferica, che attualmente si attesta attorno ai 1020 hPa, inizierà a calare gradualmente, segno dell’imminente cambiamento meteo.
Mercoledì 2 ottobre: allerta per piogge abbondanti e rischio allagamenti
Il vero protagonista della settimana sarà mercoledì 2 ottobre, giornata in cui è atteso l’arrivo di una perturbazione molto intensa che investirà tutta l’area del Nord-Est, inclusi Friuli Venezia Giulia e Veneto. Secondo i modelli meteorologici, il maltempo sarà causato da una depressione proveniente dall’Atlantico, che attraverserà l’Italia settentrionale portando piogge abbondanti e temporali su gran parte della regione.
Le piogge saranno particolarmente intense in Friuli, soprattutto nelle aree prealpine e montane, dove si prevedono accumuli di oltre 60-80 mm in poche ore. Questo potrebbe creare problemi di allagamenti e smottamenti nelle aree più esposte. Anche le città costiere come Trieste e Venezia saranno interessate da forti temporali, accompagnati da venti di burrasca che potrebbero causare disagi soprattutto lungo il litorale.
Le prime piogge cominceranno già nella notte tra martedì e mercoledì, con una progressiva intensificazione durante la mattinata del 2 ottobre. La situazione diventerà particolarmente critica nel pomeriggio, quando il fronte perturbato raggiungerà la sua massima intensità, portando piogge torrenziali e temporali localizzati. Le temperature, a causa del peggioramento, scenderanno leggermente rispetto ai giorni precedenti, con minime attorno ai 13-14°C e massime non superiori ai 17-18°.
La situazione dopo il 2 ottobre: un miglioramento graduale
Le previsioni indicano che il maltempo proseguirà fino a giovedì 3 ottobre, ma con una graduale attenuazione dei fenomeni più intensi. Il fronte perturbato si sposterà verso sud, lasciando dietro di sé una situazione più tranquilla per le regioni settentrionali. Tuttavia, Friuli Venezia Giulia e Veneto dovranno affrontare ancora qualche residuo di instabilità, con piogge sparse e cieli nuvolosi. Le temperature cominceranno a risalire lentamente, e i venti si calmeranno.
Questa prima fase di maltempo autunnale rappresenta l’ingresso ufficiale nella stagione fredda per l’Italia nord-orientale. Dopo il passaggio della perturbazione, si prevede che le condizioni meteo tornino stabili, almeno fino alla metà di ottobre, quando un nuovo sistema ciclonico potrebbe interessare nuovamente l’area del Mediterraneo.
La giornata del 30 settembre 2024 sarà solo l’inizio di una settimana meteorologicamente movimentata per il Friuli Venezia Giulia e il Veneto. Dopo un lunedì e un martedì tranquilli, caratterizzati da cieli nuvolosi ma senza eventi di rilievo, il 2 ottobre porterà con sé un’importante ondata di maltempo, con piogge abbondanti, temporali e il rischio di allagamenti. Si consiglia di prestare particolare attenzione nelle zone più esposte e di seguire gli aggiornamenti delle autorità locali, soprattutto per chi si trova in aree soggette a smottamenti o vicine a fiumi e torrenti. Dopo il 3 ottobre, si attende un miglioramento graduale delle condizioni atmosferiche, che segnerà la fine di questo primo peggioramento autunnale.
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