I prezzi della benzina e del gasolio continuano a mostrare una lieve discesa, secondo l’ultima rilevazione dei prezzi medi settimanali dell’Osservatorio carburanti del Mimit. L’aggiornamento rivela che il prezzo medio della benzina tra il 23 e il 29 settembre si è attestato a 1,735 euro al litro, registrando un calo di 8 millesimi (-0,47%) rispetto alla settimana precedente. Anche il gasolio ha subito una diminuzione, scendendo a 1,616 euro al litro, più basso di 7 millesimi (-0,42%).
Prezzi stabili per Gpl e aumento per il metano
Il prezzo del Gpl è rimasto invariato, fissandosi a 0,722 euro al litro, mentre il metano ha registrato un incremento di un millesimo (+0,07%), arrivando a 1,333 euro al chilo. I valori indicati riflettono una certa stabilità nel mercato, ma anche la capacità dei prezzi di reagire a fattori esterni.
Prezzi medi al 1° ottobre 2024
I dati raccolti da Staffetta Quotidiana per il 1° ottobre 2024 mostrano che il prezzo medio della benzina in modalità self service è di 1,737 euro/litro (dove per le compagnie si registra 1,741, e per le pompe bianche 1,729). Per quanto riguarda il diesel, il prezzo medio è di 1,620 euro/litro (con 1,624 per le compagnie e 1,612 per le pompe bianche). Nei prezzi al servito, la benzina si attesta a 1,882 euro/litro (1,923 per le compagnie e 1,801 per le pompe bianche), mentre il diesel è a 1,765 euro/litro (1,806 per le compagnie e 1,682 per le pompe bianche).
Previsioni per il 2 ottobre 2024
Le previsioni per il 2 ottobre 2024 indicano una leggera discesa per il prezzo della benzina, mentre il gasolio dovrebbe rimanere stabile. Questi dati confermano la flessibilità dei prezzi dei carburanti, influenzati da variabili economiche e logistiche.
Situazione in Europa
Osservando il contesto europeo, i prezzi medi di benzina e gasolio nei vari Paesi dell’Unione Europea, secondo la rilevazione settimanale della Commissione europea del 23 settembre 2024, sono i seguenti:
- Austria: benzina a 1,481 euro/l e gasolio a 1,488 euro/l
- Francia: benzina a 1,719 euro/l e gasolio a 1,582 euro/l
- Germania: benzina a 1,697 euro/l e gasolio a 1,529 euro/l
- Italia: benzina a 1,743 euro/l e gasolio a 1,622 euro/l
Questi dati evidenziano come l’Italia si posizioni in una situazione intermedia rispetto ad altri Paesi europei, con un’attenzione costante da parte degli utenti e delle istituzioni per monitorare eventuali variazioni.
In conclusione, i consumatori devono rimanere vigili rispetto alle fluttuazioni dei prezzi dei carburanti, che possono avere un impatto significativo sul bilancio familiare e sull’economia in generale.
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