La mappatura delle aree a rischio per prevenire impatti ambientali
Nell’ottica di ridurre l’impatto dei rischi naturali e antropici sull’ambiente e sulle comunità, la mappatura delle aree a rischio riveste un ruolo fondamentale. Questo strumento consente di anticipare la possibilità di eventi che potrebbero avere conseguenze sulla popolazione e sull’economia. A sottolinearlo è stato il Professore Alberto Montanari, esperto di costruzioni idrauliche e idrologia presso il Dipartimento Dicam dell’Università di Bologna, intervenuto a Bologna durante il Dissemination Workshop del progetto Return, finanziato dal Pnrr.
Identificare le aree a rischio è essenziale per poter allertare i cittadini in tempo utile, inviando messaggi preventivi e offrendo una formazione adeguata sulla prevenzione. Questi interventi sono cruciali per mitigare le conseguenze spesso disastrose di tali eventi. Montanari ha sottolineato che questo è uno degli obiettivi principali della fondazione Return: fornire linee guida tecniche per affrontare e mitigare le conseguenze degli eventi naturali.
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