Nel segno della melodia, la Stagione Cameristica di Chamber Music Trieste giunge al suo gran finale con un programma ricco di emozioni e sonorità affascinanti, che spazia dal barocco napoletano di Leonardo Vinci alle melodie di Nino Rota, fino a toccare le atmosfere romantiche di Felix Mendelssohn-Bartholdy. L’appuntamento è per mercoledì 27 novembre, alle ore 20.30, al Teatro Miela, con il concerto del Quartetto Indaco, accolto con grande entusiasmo lo scorso aprile in Sala Luttazzi fra i Winners Internazionali. Questo concerto segna il gran finale del cartellone 2024, scelto dalla direttrice artistica Fedra Florit.
Un programma che attraversa secoli e stili musicali
Il concerto del Quartetto Indaco si aprirà con Sei antiche danze di Leonardo Vinci, un’opera che esprime la spiccata melodiosità tipica della scuola napoletana, variando dal ritmo vivace della Allemanda al Minuetto, passando per la Siciliana e la Furlana. Il programma prosegue con la Piccola Bergamasca, scritta dal violoncellista del gruppo, Cosimo Carovani, noto per il suo talento anche come compositore emergente nella scena contemporanea.
Si continua con il Quartetto per Archi di Nino Rota, una delle composizioni più rappresentative del repertorio del compositore italiano, lontano dal mondo del cinema. Il pezzo, amato dal Quartetto Indaco, inizia con un Allegro ricco di energia ritmica, per poi passare a melodie più malinconiche e concludere con un Allegro robusto, che richiama il ritmo di una danza, giocando con il contrasto timbrico degli strumenti.
A chiusura, il Quartetto in mi minore op.44 di Felix Mendelssohn-Bartholdy, esemplare nella sua scioltezza e nel sottile pathos, tipici del Romanticismo tedesco. Un’opera che, pur rifacendosi alle strutture viennesi della musica da camera, esprime una profonda emozione attraverso la musica.
Il Quartetto Indaco: un percorso di eccellenza
Il Quartetto Indaco nasce nel 2007 alla Scuola di Musica di Fiesole ed è oggi considerato uno dei più interessanti quartetti italiani della sua generazione. Composto da Eleonora Matsuno e Ida Di Vita al violino, Jamiang Santi alla viola e Cosimo Carovani al violoncello, il quartetto ha conquistato numerosi riconoscimenti, tra cui il prestigioso Concorso di Musica da Camera di Osaka nel 2023, diventando il primo quartetto italiano a vincere questo concorso a livello mondiale.
Con una formazione che include corsi di specializzazione con alcuni dei più grandi quartetti del nostro tempo, come il Quartetto Alban Berg e il Quartetto Hagen, il Quartetto Indaco ha ricevuto premi internazionali, tra cui la Golden Medal alla 6th Manhattan International Music Competition nel 2022. La critica lo ha definito “uno stupefacente spettacolo di fuochi d’artificio”, grazie alla sua capacità di mescolare tecnica e comunicatività.
Dettagli dell’evento
- Data e ora: mercoledì 27 novembre 2024, ore 20.30
- Luogo: Teatro Miela, Trieste
- Biglietti: Disponibili presso TicketPoint Trieste
- Info: acmtrioditrieste.it
- Sostenitori: MIC – Ministero della Cultura, Regione Friuli Venezia Giulia, Banca Mediolanum, Suono Vivo – Padova, Zoogami
Concludendo la Stagione Cameristica, questo concerto del Quartetto Indaco promette di essere un’occasione imperdibile per gli amanti della musica da camera e per tutti coloro che desiderano immergersi in un repertorio che spazia tra passato e contemporaneità, esplorando la bellezza del suono e della melodia.
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