Da oggi lunedì 1 febbraio la maggior parte dell’Italia è in zona gialla. Nessuna regione è in zona rossa e solo Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e la Provincia Autonoma di Bolzano sono in fascia arancione.
Per tutte le altre, quindi, via libera ad alcune attività specifiche: dai ristoranti aperti a pranzo, fino all’apertura – dal lunedì al venerdì – dei musei. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Abbiamo parlato delle nuove misure e le regole entrate in vigore alla mezzanotte di oggi nella rassegna stampa in diretta trasmessa alle ore 6:30 che è possibile riascoltare cliccando qui.
Cosa si può fare nella zona gialla
Bar e ristoranti potranno restare aperti fino alle 18 per consumare all’interno dei locali. Dopo quell’ora sarà concesso solo l’asporto (fino alle 22) o la consegna a domicilio. I negozi saranno aperti nei giorni feriali anche nei centri commerciali secondo i normali orari previsti dai Comuni in cui si trovano, ma saranno costretti ad abbassare le serrande nei festivi e prefestivi.
Le palestre e le piscine resteranno chiuse. Come spiegato sopra, non si potrà uscire dalla propria regione di residenza. Resta il coprifuoco sempre dalle 22 alle 5 del giorno seguente.