I Finanzieri del Comando Provinciale di Pordenone hanno scoperto in flagranza di reato e denunciato alla locale Procura della Repubblica due stranieri che, attrezzati con microcamere, microfoni e microscopici auricolari, avevano appena โbrillantementeโ superato la prova teorica per il conseguimento della patente di guida, identificandone, subito dopo, i rispettivi due โsuggeritoriโ.
Le informazioni โ acquisite grazie al continuo controllo del territorio svolto dalle Fiamme Gialle del Friuli Occidentale โ davano per certa, tra le file degli esaminandi, la presenza di almeno un candidato straniero che, per superare la prova teorica, si sarebbe avvalso di un ricercato sistema truffaldino, strutturato sulla presenza di un โsuggeritoreโ, esterno allโaula dโesame, in grado di fornirgli, attraverso un sofisticato sistema audio video, tutte le risposte esatte.
Nella giornata di mercoledรฌ 14, dโintesa con i vertici della Motorizzazione Civile, i Finanzieri del Gruppo di Pordenone โ presenti alla seduta dโesame con un militare โinfiltratoโ nelle vesti fittizie di aspirante โ hanno, quindi, monitorato tutti i presenti, individuando due persone particolarmente guardinghe, che compivano continui movimenti inconsueti, come avvicinarsi spesso al monitor con il busto.
Al termine della prova, superata con il massimo dei voti, i due candidati โ di origine indiana โ sono stati fermati e controllati dalle Fiamme Gialle che hanno scoperto, abilmente occultati tra le pieghe del loro abbigliamento, gli apparati riceventi/trasmettitori, costituiti da microcamere, smartphone, microfoni e micro-auricolari.
I due esaminandi non hanno potuto fare altro che ammettere โ tra lโaltro in un italiano incerto โ di aver ricevuto i suggerimenti dallโesterno e di aver pagato per lโaiuto la cifra di 2.000 Euro.
A quel punto i Finanzieri hanno, quindi, controllato anche il conducente, anchโesso di nazionalitร indiana che, poco prima dellโinizio dellโesame, aveva accompagnato in auto uno dei due concorrenti nei pressi dellโaula dโesame per poi appartarsi โ pedinato a distanza dai Militari โ nella vicina area industriale di Pordenone da dove aveva suggerito le risposte ai quiz. Nellโauto e nellโabitazione le Fiamme Gialle hanno rinvenuto radio, telefoni, microcamere e tutti gli accessori elettronici utilizzati per comunicare con gli esaminandi.
Una parallela attivitร dโindagine ha permesso di individuare anche il suggeritore, di nazionalitร pakistana, del secondo aspirante.
I quattro stranieri sono stati tutti denunciati alla Procura della Repubblica di Pordenone per aver architettato il sostenimento della prova dโesame con mezzi fraudolenti.