Il “finissage” dell’esposizione “Com’è bello da Trieste in giù”, dedicata agli abiti di scena di Raffaella Carrà, sarà un evento da non perdere, con il celebre refrain “Ballo ballo!” come colonna sonora. Questo omaggio alla Carrà avrà luogo sabato 15 marzo presso la Sala Sbisà del Magazzino 26 a Trieste, e segnerà la conclusione di una mostra che ha già attirato oltre 10.000 visitatori da tutta Italia.
Un successo che va oltre le aspettative
L’esposizione, promossa dal Comune di Trieste e realizzata da Prandicom-IES Trieste Lifestyle, ha affascinato sia i triestini che i numerosi turisti arrivati per visitarla. L’Assessore alla Cultura e Turismo, Giorgio Rossi, ha sottolineato l’importanza di questo evento, che ha non solo attratto un pubblico numeroso, ma ha anche contribuito a consolidare il Magazzino 26 come un moderno spazio multiculturale. Federico Prandi, organizzatore dell’esposizione, ha aggiunto che il successo ottenuto supera ogni aspettativa, sia per i dati di affluenza che per l’interesse mediatico che ha riscosso, coinvolgendo anche importanti media nazionali.
Flashmob danzante: “Ballo, Ballo!”
Il 15 marzo sarà una giornata speciale, con il flashmob danzante “Ballo, Ballo!”, a cura di Euphoria Dance. Dalle 17 in poi, il gruppo di oltre 50 danzatrici di diverse età (dai 49 ai 79 anni) si esibirà in un evento che promuove il messaggio di “body positivity”. Le ballerine, tra cui molte donne, madri e nonne, non hanno bisogno di pretese artistiche, ma solo del desiderio di divertirsi e mettersi in gioco, ispirandosi anche a Raffaella Carrà per le coreografie, curate da Eleonora Violin, direttrice artistica di eventi sportivi e di danza.
Visite guidate “d’autore”
Il 16 marzo saranno proposte due visite guidate d’autore, alle 11 e alle 15, a cura di Giovanni Gioia e Vincenzo Mola, i proprietari della Collezione Privata Carrà, e Federico Prandi, organizzatore e curatore dell’esposizione. Durante queste visite, i partecipanti potranno scoprire curiosità, aneddoti e storie legate agli abiti di Raffaella Carrà e ai suoi intramontabili successi, tra cui il celebre “Da Trieste in giù” e l’abito indossato per l’iconico “Tanti auguri!”.
Un’iniziativa solidale
La mostra e gli eventi finali supportano e promuovono anche l’attività dell’Associazione Endometriosi FVG, contribuendo a sensibilizzare il pubblico su un tema importante e supportare la ricerca.
Dettagli e partecipazione
L’ingresso a tutte le iniziative è gratuito, ma si consiglia la prenotazione per le visite guidate, che si svolgeranno in un’atmosfera unica, celebrando la grande Raffaella Carrà e la sua legacy.