Udine, 27 maggio – L’importante percorso di ascolto avviato dalla direzione centrale Infrastrutture e dalla direzione centrale Attività produttive, nell’ambito della revisione del Piano di governo del territorio (Pgt), mira a potenziare ulteriormente il sistema dei consorzi presenti in Friuli Venezia Giulia, collegandoli in modo più efficace con gli interporti e l’Autorità portuale al fine di aumentare l’attrattività della regione.
In un incontro convocato dagli assessori regionali alle Infrastrutture e Territorio, Cristina Amirante, e alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, si è discusso dello sviluppo delle zone industriali regionali in relazione alla redazione del nuovo Piano di governo del territorio.
Il Pgt si articola su tre livelli e l’attenzione è stata posta sulla componente produttiva per definire la strategia, identificare le aree che richiedono interconnessioni e le infrastrutture necessarie per collegare il sistema di trasporto delle merci, le zone di interesse produttivo e logistico a livello regionale. L’obiettivo è anche quello di individuare i ruoli dei consorzi e degli interporti nella pianificazione in corso, al fine di stabilire norme coerenti con le strategie delle aree produttive e logistiche nei piani regolatori industriali.
Nei mesi scorsi, il Servizio sviluppo economico locale e il Servizio della pianificazione territoriale hanno condotto incontri tecnici con i consorzi locali, dai quali sono emersi indirizzi preliminari per la revisione del Pgt al fine di potenziare il sistema consortile regionale.
L’alto tasso di saturazione delle zone industriali regionali e la soddisfazione delle imprese insediate per i servizi offerti sono stati evidenziati durante l’incontro. Le imprese manifestano nuove esigenze legate al welfare territoriale, al potenziamento delle infrastrutture logistiche e alla disponibilità di aree per nuovi insediamenti.
La Regione ha già intrapreso azioni virtuose, come il recupero del suolo tramite il Masterplan dei complessi produttivi degradati e l’espansione dell’operatività dei consorzi oltre i tradizionali perimetri delle zone industriali. Il supporto ai consorzi è fondamentale per l’attrattività della regione.
I vertici dei consorzi, degli interporti e dell’Autorità portuale hanno espresso un feedback positivo e si sono mostrati disponibili a contribuire alle fasi successive della revisione del Piano. L’interconnessione logistica è stata identificata come tema prioritario, insieme all’istituzione di una banca dati comune per tutti i consorzi, per garantire una pianificazione efficace e coordinata.