In Giappone, contrariamente alle credenze del mondo occidentale, regalare un coltello è un gesto importante per augurare buona fortuna al destinatario!
In Italia, c’è una vecchia credenza che regalare coltelli porti sfortuna. Questo perché i coltelli, essendo oggetti taglienti, simboleggiano il taglio dei legami. Quindi, regalare un coltello potrebbe essere visto come un gesto che “taglia” l’amicizia o l’amore tra chi lo dona e chi lo riceve.
Inoltre, i coltelli sono stati storicamente associati al potere e alla virilità. Donarli senza ricevere nulla in cambio potrebbe essere considerato di cattivo auspicio. Per questo motivo, è consuetudine chiedere una moneta simbolica in cambio del coltello, per “spezzare” la sfortuna legata al dono.
Questa superstizione non riguarda solo i coltelli, ma anche altri oggetti taglienti come le forbici, che si dice possano “spezzare” i legami.
Come sappiamo, però, il mondo è così vario e ogni popolo ha le sue credenze e superstizioni.
In Giappone, infatti, contrariamente alle credenze del mondo occidentale, regalare un coltello è un gesto importante per augurare buona fortuna al destinatario! Vediamo perché!
Curiosità e cenni storici sulle lame giapponesi
Abbiamo sentito certamente parlare delle venerabili Katana, le taglienti spade che accompagnavano i valorosi Samurai nelle loro battaglie di potere.
Potremmo dire che siano le antenate dei moderni coltelli giapponesi da cucina.
Le Katana erano strettamente legate all’onore e al prestigio sociale. La tradizione e l’abilità nella forgiatura delle spade, che ora si riflettono nella produzione di coltelli, sono state sempre molto rispettate in Giappone sin dall’antichità, grazie al duro lavoro dei mastri forgiatori e delle loro incredibili tecniche, tramandate di generazione in generazione.
Queste tecniche richiedevano anni di pratica e dedizione. Ogni katana era unica, forgiata con precisione e cura, e rappresentava non solo un’arma, ma anche un’opera d’arte. I mastri forgiatori utilizzavano acciaio giapponese di alta qualità e seguivano un processo meticoloso che includeva la piegatura ripetuta del metallo per aumentarne la resistenza e la flessibilità.
Nel corso dei secoli, le katana sono diventate simboli di cultura e tradizione giapponese, ammirate non solo per la loro letalità in battaglia, ma anche per la loro bellezza estetica. Oggi, le stesse tecniche e attenzione ai dettagli si possono trovare nella produzione di coltelli giapponesi da cucina, che sono apprezzati in tutto il mondo per la loro qualità e precisione e che custodiscono dentro di sé, gli stessi valori e simbolismi che si affidavano alle Katana.
Coltelli giapponesi – good quality
I coltelli giapponesi sono prodotti fatti a mano di alta qualità e fanno parte dell’antichissima tradizione giapponese. Affilati e resistenti, fanno in modo che i sapori dei cibi non si disperdano sul tagliere, ma che rimangano intatti e originali.
Questa caratteristica li rende particolarmente apprezzati dagli chef professionisti e dagli appassionati di cucina di tutto il mondo. Ogni coltello è il risultato di un’arte secolare, che combina materiali di prima qualità con tecniche di forgiatura avanzate.
I coltelli giapponesi, come ci racconto Francesca di Falco titolare della Zanzino, sono disponibili in diverse forme e dimensioni, ciascuna progettata per un uso specifico, come il Santoku per tagliare verdure, carne e pesce, o il Nakiri per affettare verdure con precisione. La loro lama affilata permette di eseguire tagli netti e precisi, preservando la struttura e il sapore degli ingredienti.
Curiosità
Taglio
Contrariamente alla cultura occidentale, il gesto di “Tagliare” significa aprire nuovi orizzonti e affacciarsi verso un nuovo futuro.
Questo significato, nella cultura moderna giapponese, fa in modo che i coltelli siano molto apprezzati anche come ottimi regali da proporre a una nuova coppia di sposi nel giorno del loro matrimonio.
Acciaio
Visto come un materiale che può passare attraverso il fuoco e la forgia, simboleggia la purificazione e la rigenerazione attraverso le prove della vita.
Legno
Il legno, nei manici dei tipici coltelli giapponesi, rappresenta la flessibilità e la resistenza, simboleggiando la capacità di piegarsi ma non spezzarsi di fronte alle avversità.
OUR MISSION
La nostra missione è di affilare la passione culinaria del mondo con l’eleganza e la precisione dei coltelli giapponesi.
Ci impegniamo a tagliare attraverso i confini, portando nelle cucine di ogni casa l’antica arte della forgiatura giapponese, per trasformare ogni pasto in un’opera d’arte!
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