ROVIGO (RO), 12 settembre 2023 – Sold out e continue prenotazioni anche da fuori provincia, come si trattasse di vip del tappeto rosso del Lido di Venezia. Invece è solo un pool di bambini, dai 6 agli 11 anni, che ha debuttato da appena due anni come piccola compagnia “I magici folletti” e che ha vinto il Premio Tomeo 2023 di categoria, con lo spettacolo “Il mago di Oz”. Un gruppo affiatato di mini-attori che stanno crescendo nei laboratori teatrali del progetto “Il teatro siete Voi”di Irene Lissandrin e associazione ViviRovigo, come i colleghi più grandi, della compagnia “Il teatro siamo noi” . “Il mago di Oz” è stato riproposto sabato sera, 9 settembre, davanti ad un tripudio di pubblico, proprio al teatro parrocchiale di San Bartolomeo a Rovigo, dove la compagnia è nata e si riunisce per le prove.
Il celebre romanzo di Frank Baum è stato adattato per il teatro dal regista e preparatore teatrale Matteo Campagnol della veneziana Pantakin teatro, che l’ha calato sui mini-attori come un gioco di ruolo, in cui ciascuno interpreta più personaggi all’interno dell’impianto della storia originale, che narra le avventure della piccola Dorothy nel magico Paese di Oz. Il testo suggerisce che l’autostima e l’incoraggiamento degli altri, sono davvero gli incantesimi più potenti, per aiutare le persone a compiere imprese quasi magiche. E come i bambini crescono, anche le storie cambiano. Così, per “Il mago di Oz”era l’ultima rappresentazione e dal prossimo autunno la piccola compagnia inizierà a lavorare su altri spettacoli ed altre tematiche. Intanto, tra l’entusiasmo di don Andrea Varliero, che mette a disposizione il centro di San Bortolo, e la soddisfazione di Irene Lissandrin, project manager de “Il teatro siete voi” per ViviRovigo, i mini-attori hanno dato una prova magistrale, sicuri e perfettamente a loro agio tra mura amiche, seppure davanti a una platea da inquietudine.
Un’assenza last minute dell’interprete del Mago di Oz e poco tempo per riassegnare la parte, ha fatto girare la scelta della regia su un sostituto allenato ai colpi di scena, il versatile Angelo Gori (20 anni) della “prima squadra”, cioè della compagnia “Il teatro siamo noi”. Lo si è applaudito recentemente nel ruolo di una svampita ninfa Eco e di un Melanione fricchettone in “Lo straordinario viaggio di Atalanta”. Decisiva la sua presenza in scena che ha dato la carica ai colleghi più piccoli, in uno spirito di collaborazione e generosità tipiche dell’arte teatrale.
Tutti bravissimi i bambini del cast: Kartika Casarin, Cecilia Dolcetto e Vittoria Bellinello sono state le tre Dorothy; Chiara Bettinelli, Orlando Biasioli e Vittorio Sapio i tre Spaventapasseri; Anita Merlin, Emilia Dell’Imperatore e Lara Blick Mansour i tre Uomini di latta; Caterina Rossi Patria, il Leone. Maddalena Girotto, Nicola Girotto ed Eleonora Moretti hanno impersonato i Succhialimoni; Milena Padoan ha vestito i panni di Smeraldina; Vittoria Zanella (miglior attrice junior del Premio Tomeo 2023) è stata una strepitosa Strega dell’Ovest.
Instagram @il_teatro_siete_voi
Progetto di Irene Lissandrin con ViviRovigo Aps
I Comuni di Rovigo, Costa di Rovigo, Bergantino, Canda, Pettorazza Grimani, San Bellino, Stienta, Villanova del Ghebbo
Con il contributo di Fondazione Cassa di risparmio di Padova e Rovigo
Partner istituzionali Regione del Veneto, Circuito Arteven, Ministero della Cultura, Provincia di Rovigo con RetEventi, Fondazione Rovigo cultura, Fondazione Banca del Monte di Rovigo
Col sostegno di Emporio Borsari, Polaris Srl, Baccaglini vendita assistenza, Banca del Veneto centrale, Rotary club Badia Lendinara Alto Polesine, Il Circolo di Rovigo.
Visiti spesso Nordest24? Ora puoi rimuovere tutta la pubblicità e goderti una lettura più piacevole, veloce e senza distrazioni. Clicca qui per maggiori informazioni