VENEZIA – La giornata di domenica 29 settembre si è rivelata un vero e proprio incubo per i passeggeri dei voli Ryanair da Venezia a Bari e viceversa. I voli in questione hanno subito ritardi significativi, creando notevoli disagi tra i viaggiatori.
Disagi aerei: il ritardo dei voli
Il volo FR810, previsto in partenza da Venezia alle 19:30, ha visto l’arrivo dei passeggeri all’aeroporto di Bari soltanto alle 00:41. Questo ritardo di oltre quattro ore ha generato una serie di complicazioni anche per il volo di ritorno, FR811, che doveva decollare da Bari alle 21:20. I viaggiatori di questo volo sono atterrati a Venezia soltanto alle 02:28.
Compensazione economica per i passeggeri
Secondo quanto riportato da ItaliaRimborso, i passeggeri di entrambi i voli possono richiedere una compensazione pecuniaria di 250 euro, come stabilito dal Regolamento Comunitario 261/2004. Questa normativa europea è stata concepita per tutelare i diritti dei passeggeri in caso di ritardi, cancellazioni o negato imbarco.
Come richiedere il rimborso
Per avviare il processo di richiesta di compensazione, i viaggiatori non dovranno affrontare alcuna spesa. Potranno semplicemente compilare il form online disponibile sull’homepage del sito italiariumborso.it. Questo servizio si occupa di gestire l’intera procedura per conto dei passeggeri, semplificando notevolmente il processo.
Considerazioni
Questi eventi sottolineano l’importanza di essere informati sui propri diritti come viaggiatori. Ritardi significativi come quelli verificatisi ieri non dovrebbero passare inosservati e, grazie a regolamenti come il 261/2004, i passeggeri hanno la possibilità di ottenere un rimborso che può alleviare i disagi subiti.
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