La salute del cervello: un concetto più ampio
La salute del cervello non è più solo legata all’assenza di malattia, ma rappresenta un’attenzione verso una serie di azioni per la protezione e il corretto funzionamento cerebrale. Il benessere psicofisico oggi assume un ruolo predominante nella nostra società, con importanti conseguenze sulla vita sociale. È essenziale adottare un approccio integrato ‘One Health’, come ribadito durante il G7 Salute in Italia, ha dichiarato Annarita Patriarca (FI), membro della Commissione Affari sociali della Camera e co-presidente dell’Intergruppo per le Neuroscienze e l’Alzheimer, intervenendo al convegno ‘La salute parte dal cervello. Le neuroscienze in Italia: passato, presente e futuro’ organizzato a Roma dalla biofarmaceutica danese Lundbeck, specializzata nelle neuroscienze, che celebra il suo 30° anniversario di attività nel nostro Paese.
La prevenzione come chiave per il benessere
Patriarca ha sottolineato l’importanza di lavorare insieme su diverse direttive, concentrandosi anzitutto sulla prevenzione. Investire nella prevenzione non solo aumenta le possibilità di guarigione dei pazienti, ma porta a significativi risparmi per il Sistema sanitario nazionale. Ogni euro investito in prevenzione si traduce in un risparmio di cinque volte per il SSN. La ricerca è fondamentale, soprattutto nel campo cerebrale, poiché è da essa che derivano le speranze per il futuro. È compito della politica sostenere la ricerca nel migliore dei modi. Inoltre, la gestione delle patologie croniche e delle cure domiciliari rappresenta una sfida importante per garantire a tutti cure e servizi uniformi su tutto il territorio, ha concluso Patriarca.