Il commovente duetto tra Pierluigi Diaco e Mogol a ‘Bella Ma’
Le melodie uniche della chitarra, le parole senza tempo di un capolavoro come ‘I giardini di marzo’ e l’emozione si sprigiona su Rai 2 durante ‘Bella Ma’. Oggi, 21 novembre, Pierluigi Diaco si unisce a Mogol, l’autore di quel brano iconico scritto per Lucio Battisti nel lontano 1972. In questo duetto improvvisato, le emozioni che le note hanno raccolto nel corso degli anni prendono vita.
Gli occhi del paroliere si riempiono di lacrime, la voce si incrina e mentre il pubblico esplode in delirio cantando all’unisono “che anno è? che giorno è?”, i ricordi sembrano scorrere attraverso lo sguardo malinconico del suo creatore. Forse ritorna l’infanzia con “i ragazzi che vendevano libri all’uscita della scuola”, ritorna l’amicizia di una vita con il genio musicale che era Battisti, ritorna un intero percorso di vita in una sola canzone. Eterna per sempre.
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