“Ci sara’ qualche cambiamento, qualche nuova regola si aggiungerà rispetto a quelle consuete. Il rientro in classe è un rientro in piena sicurezza ed è e sarà il faro di questo governo”.
“Le famiglie italiane non devono dubitare: abbiamo fatto il massimo per dare ai ragazzi il meglio e per regalare alla scuola un nuovo inizio”.
“Abbiamo conciliato sicurezza ed efficienza. Ci sarà un orario scaglionato per evitare assembramenti, questo lo decideranno i dirigenti scolastici, le scuole hanno già quantitavi sufficienti di gel e mascherine per affrontate i primi giorni. Abbiamo predisposto la consegna di 11 milioni di mascherine chirurgiche gratuite per studenti e personale”.
“In soli due mesi abbiamo reperito 2,5 milioni di banchi nuovi. Alcuni di questi banchi sono stati già distribuiti, continueremo in tutto il mese di settembre. Il programma di consegne finirà entro ottobre”.
Coronavirus scuola, Conte: temperatura sarà misurata dalle famiglie
“Abbiamo previsto che siano le famiglie a misurare la temperatura ai loro figli in modo da essere sicuri che la temperatura non sia superiore a 37,5 e che non ci siano sintomi collegati a Covid. Se ci sono sintomi la famiglia dovrà avvisare la scuola ed il medico. Se lo studente avrà sintomi a scuola andranno allertati i genitori che poi dovranno contattare il medico e insieme con la Asl valuteranno se fare il tampone e in caso di esito positivo i medici decideranno per la quarantena dei compagni e del personale scolastico che è venuto a contatto con il ragazzo positivo”. Lo afferma il premier Giuseppe Conte in una conferenza stampa a palazzo Chigi.
Coronavirus, Conte a studenti: rispetto regole e fiducia nel futuro
“Potrà scattare nel peggiore dei casi una quarantena dell’intera classe: ci potranno essere difficoltà, ma invito a rispettare le regole e affrontare con fiducia questo anno. Quest’anno si torna a scuola, in presenza”.
Coronavirus scuola, Conte: grazie giovani.Avete pagato prezzo più grande
“Rivolgo un appello ai principali protagonisti della sfida: ai nostri ragazzi. Mi rivolgo a voi per dirvi grazie, siete stati voi a pagare il prezzo più grande di questa emergenza. La scuola chiusa, la didattica a distanza è stato un peso enorme. La tecnologia che avete a disposizione non ha potuto compensare la rinuncia che siete stati chiamati a compiere”.
Coronavirus scuola, Conte: riapre regolarmente il 14 settembre
“La scuola riapre regolarmente il 14 settembre”
Coronavirus scuola, Azzolina: era giusto chiudere, ora riaprire
“Siamo certi che è stato giusto chiudere le scuole e che è necessario e doveroso riaprirle adesso”. Lo ha detto la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina durante una conferenza stampa a Palazzo Chigi. “Abbiamo l’imperativo morale – ha sottolineato – di restituire alle famiglie e agli studenti un pezzo di normalità, di speranza e di futuro”
Coronavirus scuola, Azzolina: la scuola è il luogo meno rischioso di tutti
“A scuola ci sono delle regole, delle misure sanitarie, ma anche adulti preparati. La scuola è il luogo meno rischioso”. Lo ha detto la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina durante una conferenza stampa a Palazzo Chigi. “L’unica via – ha continuato – è garantire una grande alleanza con le famiglie. Dobbiamo essere tutti responsabili, anche fuori dalla scuola. La scuola ha bisogno di essere protetta il più possibile”.
Coronavirus scuola, Speranza: ridurre quarantena? Ne discuteremo con Cts
“Come è noto l’Oms ha riconfermato come valida quarantena a 14 giorni c’è un dibattito aperto ed ora l’opinione prevalente è che si deve approfondire perchè si può ipotizzare una riduzione ma la valutazione la faremo con il Cts anche con gli altri Paesi Ue. Ci sono diverse soluzioni, noi ci inspiriamo al principio di prudenza”. Lo afferma il ministro della Salute Speranza.
Coronavirus scuola, lavoro agile a genitori con figli quarantena
Lavoro agile e congedo straordinario per i genitori durante il periodo di quarantena obbligatoria del figlio under 14 convivente per contatti scolastici. E’ quanto prevede il decreto legge firmato questa notte dal presidente Sergio Mattarella e pubblicato oggi sulla Gazzetta Ufficiale. “Un genitore lavoratore dipendente può svolgere la prestazione di lavoro in modalità agile per tutto o parte del periodo corrispondente alla durata della quarantena del figlio convivente, minore di anni quattordici, disposta dal Dipartimento di prevenzione della ASL territorialmente competente a seguito di contatto verificatosi all’interno del plesso scolastico”, afferma il Dl, aggiungendo che in casi particolari è possibile anche ottenere congedi.
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