TRIESTE – Nella giornata di ieri, 29 ottobre 2024, i militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Trieste hanno effettuato un’importante operazione di controllo, che ha portato al sequestro di oltre 800 articoli, tra cui prodotti contraffatti e cosmetici potenzialmente dannosi per la salute, per un valore totale di € 19.000. Questa azione si inserisce nel costante impegno della Guardia di Finanza contro la contraffazione e la diffusione di prodotti non conformi agli standard di sicurezza.
Sequestri e denunce
Durante l’evento “Barcolana 56”, un’importante manifestazione velica che attira un alto numero di turisti, i Finanzieri della Compagnia di Muggia hanno svolto controlli in un esercizio commerciale situato nel centro di Trieste. L’attenzione è stata rivolta in particolare ai prodotti cosmetici in vendita, per verificare la presenza di sostanze vietate.
Nel corso dell’ispezione, sono stati sequestrati oltre 448 articoli, tra cui creme per il corpo e per il viso, prodotti per il contorno occhi, creme abbronzanti, bagnodoccia, shampoo e profumi. Tra i principi attivi presenti in questi prodotti, alcuni risultano vietati dalle normative europee, come il butylphenyl methylpropional, noto anche come “LILIAL”, che è potenzialmente nocivo per la salute umana.
In aggiunta ai cosmetici, sono stati rinvenuti anche 54 articoli di bigiotteria, palesemente contraffatti e recanti simboli di noti marchi come Chanel, Louis Vuitton, Tiffany e Cartier.
Violazioni del Codice al Consumo
Al termine delle operazioni, il titolare dell’esercizio commerciale è stato denunciato alla Procura di Trieste per la vendita di prodotti dannosi e per la commercializzazione di articoli contraffatti. Sono stati accertati anche 336 articoli non conformi alle normative di sicurezza, per i quali è stata contestata la violazione delle disposizioni del Codice al Consumo. Le sanzioni per tali violazioni possono variare da un minimo di € 516 fino a un massimo di € 25.823.
Impegno costante contro la contraffazione
Questa attività di controllo dimostra l’impegno continuo della Guardia di Finanza nella prevenzione e repressione della diffusione di prodotti contraffatti o non conformi, a tutela della salute dei cittadini e dei commercianti onesti, che rispettano le regole del mercato.
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