JESOLO. Verso le ore 16 di oggi nel tratto di mare corrispondente alla torretta 14, zona piazza Brescia a Jesolo, il cui servizio di salvataggio è gestito da Jesolo Turismo Spa, un ragazzino di 17 anni, residente a Castelfranco Veneto, di origine marocchina, si trovava in spiaggia con degli amici. Si è tuffato dal pontile. L’acqua però non superava le ginocchia, il giovane pensava potesse essere più profonda. Nel tuffarsi ha battuto il capo sul fondale. Gli amici, capito che era successo qualcosa di grave, sono intervenuti per aiutarlo, mentre arrivavano i bagnini di Jesolo Turismo. Portato a riva, è giunta l’ambulanza del Suem 118. Il ragazzo è stato trasportato all’ospedale per poi essere elitrasportato in un centro specializzato. Sembra che lamentasse di non avvertire la sensibilità agli arti inferiori. I successivi esami potranno stabilire la gravità del danno subito dall’impatto con il fondale del mare.
Va ricordato ancora una volta che, su tutto l’arenile, è fatto divieto di tuffarsi dai pontili, proprio per la pericolosità che questo comporta, per il fondale troppo basso per simili attività. La stessa Ulss4 ha più volte avviato campagne di sensibilizzazione, per cercare di evitare questo tipo di pratiche che hanno già portato a conseguenze molto gravi in alcune persone.