MONFALCONE โ Il recente incontro tra il neo Prefetto di Gorizia, Ester Fedullo, e le autoritร locali di Monfalcone ha affrontato una serie di tematiche legate alla sicurezza e allโordine pubblico. Presenti anche il Questore Luigi Di Ruscio, i comandanti delle forze di polizia, e i rappresentanti del Comune, tra cui il vice sindaco reggente Antonio Garritani e lโon. Anna Maria Cisint. Durante la riunione, รจ emersa la necessitร di un potenziamento delle forze di sicurezza, considerando la crescente complessitร del territorio di Monfalcone.
Le sfide della sicurezza locale
Monfalcone, una delle realtร piรน dinamiche della regione, sta affrontando nuove sfide in termini di sicurezza, che vanno oltre i tradizionali atti di vandalismo e scorrerie giovanili. Problemi legati alla violenza, al traffico di droga, e a fenomeni di terrorismo sono sempre piรน evidenti, in particolare a causa della forte presenza islamica e dei suoi intrecci con il settore produttivo di Fincantieri. Tra le problematiche emerse, ci sono anche casi di estorsioni, caporalato, e evasione fiscale negli affitti, che alimentano la percezione di un territorio difficile da gestire.
Una strategia condivisa per rafforzare il presidio del territorio
Durante lโincontro, รจ stato sottolineato lโimportante lavoro giร svolto in questi anni, ma anche la necessitร di rivedere le strategie di sicurezza. Il Comune ha chiesto un incremento del personale delle forze di polizia, senza perรฒ compromettere il necessario presidio per i controlli di Schengen e il CPR di Gradisca. Una proposta condivisa dal Questore, dai Carabinieri, dalla Polizia e dalla Guardia di Finanza, che hanno riconosciuto la specificitร del territorio di Monfalcone e la necessitร di una copertura costante.
Lโimportanza di azioni strutturate e coordinate
Lโon. Cisint ha evidenziato lโevoluzione della situazione di ordine pubblico negli ultimi sette anni, con lโintroduzione di un servizio di videosorveglianza avanzato e un presidio strutturato da parte della Polizia locale. Le problematiche legate alla legalitร , in particolare quelle connesse al radicalismo islamico e al rispetto delle leggi italiane, sono al centro delle preoccupazioni locali. Inoltre, la necessitร di riattivare un Protocollo di legalitร con Fincantieri รจ stata sottolineata come fondamentale per contrastare fenomeni illegali ormai radicati.
Azioni future e incontri con il Sottosegretario Molteni
Un incontro positivo che ha portato a interventi pianificati per affrontare la situazione e che anticipa la visita del Sottosegretario allโInterno Molteni, prevista per il 30 gennaio. La riunione ha offerto anche lโopportunitร di esaminare i provvedimenti futuri, tra cui la possibilitร di incrementare le risorse destinate al settore sicurezza.