Poste Italiane ha implementato una serie di misure avanzate per garantire la sicurezza negli uffici postali di Trieste e provincia. Oltre 100 telecamere di videosorveglianza sono state installate in tutta l’area, monitorando costantemente le sedi e contribuendo a ridurre il rischio di rapine e furti. Questi investimenti hanno avuto un impatto significativo sulla sicurezza: a livello nazionale, le rapine ai danni dell’azienda sono diminuite del 36% nel 2024 rispetto all’anno precedente.
Tecnologia all’avanguardia per la protezione del denaro
Le innovazioni tecniche adottate da Poste Italiane includono l’installazione di 100 sportelli RollerCash, casseforti collegate direttamente alle postazioni operative, che possono essere aperte solo al termine di ogni operazione, e che dispongono di un ritardatore di apertura. Questi dispositivi contribuiscono in modo determinante alla protezione del contante. Inoltre, ogni ufficio postale della provincia è dotato di un impianto di videosorveglianza a circuito chiuso composto da 109 telecamere, che monitorano sia gli accessi che possibili intrusioni notturne.
Vigilanza armata e collaborazione con le forze dell’ordine
Nel 2023, sono state garantite oltre 550 ore di vigilanza armata durante l’orario di apertura al pubblico e sono state effettuate oltre 700 ronde ispettive da parte di guardie giurate. Poste Italiane collabora inoltre con le Forze di Polizia per il riconoscimento dei rapinatori, utilizzando la tecnologia per estrapolare i dati biometrici dei malviventi. In collaborazione con il Ministero dell’Interno, sono stati intensificati anche i controlli durante i periodi di pagamento delle pensioni.
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