Intensificazione dei raid aerei russi in Siria
La Russia sta aumentando gli attacchi aerei contro i gruppi jihadisti e l’opposizione armata al regime di Bashar al-Assad nelle aree della Siria che stanno avanzando. Secondo gli attivisti dell’Osservatorio siriano per i diritti umani, questa mattina i raid aerei russi hanno preso di mira le città e i villaggi conquistati dai jihadisti di Hayat Tahrir al-Sham (Hrs) e dalle fazioni alleate nelle province nordoccidentale di Idlib e centrale di Hama.
Raid aerei in città strategiche
Simili attacchi aerei sono stati segnalati anche nella città settentrionale di Aleppo, che è stata conquistata dalle forze ribelli in un’operazione a sorpresa contro le truppe di Assad. Abdel-Rahman, direttore dell’Osservatorio siriano per i diritti umani, ha dichiarato alla Dpa che “i russi non hanno smesso di bombardare su tutti i fronti la scorsa notte”.
Ucciso il leader di Hayat Tahrir al-Sham
I jihadisti stanno avanzando nella provincia centrale di Hama dopo aver conquistato territori cruciali nelle province di Aleppo e Idlib in Siria, da cui erano stati cacciati nel 2016. Secondo il ministero della Difesa siriano, l’esercito lancerà presto un contrattacco. Inoltre, il leader di Hts Abu Mohammad al-Jolani è stato ucciso in un raid aereo compiuto dai caccia russi su Aleppo, secondo fonti governative libanesi.
Gli insorti hanno preso il controllo dell’aeroporto internazionale di Aleppo, che è diventato il primo aeroporto civile a cadere nelle mani di Hts. Attualmente si stanno dirigendo verso Hama e hanno conquistato diverse città e villaggi nella parte settentrionale della provincia. Le milizie sostenute dall’Iran si sono ritirate con l’avanzata dei ribelli, mentre le unità curde si sono riposizionate nella periferia nordoccidentale di Aleppo.
Mentre fonti sul campo parlano di ritiri delle truppe siriane da alcune zone, il Ministero della Difesa di Damasco ha smentito. “Le nostre forze armate sono stazionate nelle loro posizioni nella campagna settentrionale e orientale di Hama e sono pronte a respingere qualsiasi attacco terroristico”, ha dichiarato il Ministero. “L’operazione per contrastare l’attacco terroristico procede con successo e determinazione e presto passerà al contrattacco per riconquistare tutte le regioni”, ha aggiunto.
