Il sostegno allo sconto carburanti per i cittadini del Friuli Venezia Giulia rimane saldamente confermato, come sottolineato dall’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile, Fabio Scoccimarro. L’assessore ha recentemente inviato una lettera al presidente della Federazione Italiana Gestori Impianti Stradali Carburanti (Figisc), Bruno Bearzi, per riaffermare il supporto della Giunta Fedriga a questa misura, evidenziando i benefici che essa ha portato, in particolare nelle zone di confine.
Un supporto essenziale per il territorio regionale
“L’iniziativa non è mai stata messa in discussione”, ha affermato Scoccimarro, ricordando come il sostegno regionale si basi sulla conferma europea riguardo alla liceità della normativa vigente. Il beneficio più evidente è rappresentato dal prezzo del carburante più basso alla pompa, che in alcune aree confinarie è inferiore di ben 10 centesimi al litro rispetto ai prezzi praticati nei Paesi limitrofi. Ciò ha portato un impatto positivo, soprattutto nelle zone di confine, dove i cittadini sono stati in grado di risparmiare in modo significativo.
L’impegno della Giunta Fedriga
Scoccimarro ha poi messo in luce l’impegno dell’Amministrazione regionale nel bilancio triennale 2025-2027, con la conferma di uno stanziamento di 55 milioni di euro all’anno per continuare a sostenere il sistema di sconti carburanti. L’iniziativa, oltre a ridurre l’inquinamento derivante dal cosiddetto “turismo del pieno”, garantisce anche un importante supporto ai servizi regionali, che beneficiano di oltre 120 milioni di euro in entrate fiscali per le casse della Regione.
Risultati positivi nelle aree vicine alla Slovenia e Austria
I dati raccolti dimostrano i positivi effetti della misura, con aumenti percentuali di erogato, soprattutto nelle aree che in passato erano particolarmente “sofferenti” vicino alla Slovenia e all’Austria. In queste zone, con l’introduzione dell’Area 0, è stato possibile offrire un ulteriore sconto al litro. Inoltre, è stato confermato un sconto di 5 centesimi per le vetture ibride, che continuano a crescere nel parco auto circolante della Regione.
Innovazione tecnologica: la tessera digitale
Riguardo all’innovazione tecnologica, Scoccimarro ha ricordato l’introduzione della tessera digitale nel 2023, un sistema che ha registrato numeri crescenti di “utenti digitali” e ha assicurato una copertura quasi totale dei distributori di carburante in Friuli Venezia Giulia. La Regione, inoltre, sta valutando, in collaborazione con Insiel, l’introduzione di nuovi sistemi di lettura dei codici per migliorare ulteriormente l’efficienza del sistema e semplificare il lavoro dei gestori.
Continuità del sistema ibrido
Concludendo, l’assessore ha ribadito la volontà della Giunta di garantire la continuità del sistema ibrido, che comprende sia la tessera fisica che il QRcode digitale o stampato, almeno fino al 31 dicembre 2025. Questo sistema ibrido garantirà la massima flessibilità e un servizio sempre più efficiente per i cittadini.