Due petroliere russe in pericolo nello stretto di Kerch
Due navi petroliere russe, cariche di ‘mazut’, stanno affondando nello stretto di Kerch, a otto chilometri dalla costa della Crimea. La notizia è stata confermata dal ministero delle Emergenze russo.
Secondo quanto riportato dalla Tass, la Volgoneft-212, con oltre 4 tonnellate di olio combustibile a bordo, è stata colpita da una tempesta che ha squarciato la prua. Poco dopo, la Volgoneft-239, un’altra nave cisterna, è stata danneggiata nella stessa zona.
Al momento non è chiaro se ci sia stata una fuoriuscita di petrolio, ma una grande chiazza di greggio si è formata in mare. Non sono stati forniti dettagli sul quantitativo di petrolio a bordo della Volgoneft-239. Dei 29 membri dell’equipaggio presenti sulle due navi, 13 sono stati già salvati mentre le operazioni di soccorso continuano.