Si è recentemente conclusa la 7ª edizione del Tiramisù Day a Treviso, un evento che ha raccolto un enorme successo e ha portato nelle piazze oltre 10.000 porzioni del famoso dessert italiano. Questa maratona dolce non solo ha deliziato il palato dei partecipanti, ma ha anche generato un contributo significativo per la Fondazione Telethon, con il ricavato dell’evento devoluto a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare.
Una sfida dolce tra i sindaci
Dopo la sfida tra i sindaci svoltasi ieri, che ha visto trionfare il primo cittadino di Roncade, oggi è stato il turno degli amatori, impegnati nella Tiramisù Challenge. A mettersi in luce, conquistando il gradino più alto del podio, è stata Matilde Golfetto, creatrice del migliore Tiramisù nella settima edizione della “Tiramisù Challenge”. La vincitrice si è aggiudicata un forno da incasso De Longhi, il liquore Tiramisù di casa della distilleria Bonaventura Maschio, un magnum di Prosecco Val d’Oca e la candela Tiramisù.
I premiati della Tiramisù Challenge
Seconda classificata è stata Veronica De Meo, che ha ricevuto un’impastatrice oltre al liquore Tiramisù di casa della distilleria Bonaventura Maschio, un magnum di Prosecco Val d’Oca e la candela Tiramisù. Medaglia di bronzo per Manuel Coletti, che si è aggiudicato una macchina da caffè cappuccino, il liquore Tiramisù di casa della distilleria Bonaventura Maschio, un magnum di Prosecco Val d’Oca e la candela Tiramisù. Quarta posizione per Stefania Toppao, premiata con un frullatore a immersione, il magnum di Prosecco Val d’Oca, il liquore Tiramisù di casa della distilleria Bonaventura Maschio e la candela Tiramisù.
La novità della Tiramisù Pink Challenge
Il successo non si è fermato qui, poiché c’è stata anche una grande attenzione per la nuova Tiramisù Pink Challenge, una dolce e solidale sfida di Tiramisù fatti in casa dedicata alle Associazioni Una contro tre e La Forza in Passerella, realtà trevigiane impegnate nel sostegno ad importanti patologie. Ad aggiudicarsi il titolo 2024 del Pink Challenge è stata Laura De Bortoli, mentre la medaglia d’argento è andata a Luis Campanaro e al terzo posto si è classificata Federica Casagrande.
Sensibilizzazione sulle intolleranze alimentari
Un altro punto di grande interesse è stata la 2ª gara TiramisùPER…intolleranti a glutine e/o lattosio, evento nato in collaborazione con l’Associazione Italiana Celiaci, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sulle intolleranze alimentari.
Un programma ricco di iniziative
Le Challenge sono state solo alcune delle tante iniziative che hanno animato il centro cittadino per la 7^ edizione del Tiramisù Day Treviso, manifestazione il cui successo è confermato dai numeri: 10.000 porzioni di tiramisù servite, accompagnate da 3.000 calici di prosecco Val d’Oca, oltre agli assaggi di liquore “Tiramisù di Casa” della distilleria Bonaventura Maschio. Tanti i partecipanti alla camminata benefica PasseggiAMO Treviso, aspettando il Tiramisù, il cui ricavato, insieme a quello delle degustazioni diffuse, è stato devoluto a Fondazione Telethon per la ricerca sulle malattie genetiche rare.
Narrazione storica e dibattito culturale
Il ricco programma del Tiramisù Day Treviso ha visto anche la Narrazione in movimento del Tiramisù di Treviso, una rievocazione storica in abiti d’epoca del legame intimo del dolce con la donna trevigiana. Molto partecipato è stato anche il dibattito culturale con l’Accademia del Tiramisù, durante il quale sociologi, storici, scrittori e giornalisti hanno discusso la vera storia del dolce al cucchiaio più famoso del mondo. E, per finire, il Laboratorio di Tiramisù per bambini in collaborazione con Lady Chef dell’Unione Cuochi del Veneto ha fatto divertire i più piccoli.
Il Tiramisù Day Treviso si è dunque confermato come l’evento che meglio valorizza l’inscindibile legame tra il dessert più famoso del mondo e la città, promuovendo, al tempo stesso, Treviso e il suo patrimonio storico-culturale di cui il Tiramisù è uno dei tesori più gustosi e conosciuti.
