AGORDINO/CADORE (BELLUNO) – Il 22 dicembre, una giornata segnata dal maltempo e dal freddo ha visto il verificarsi di due tragiche morti in provincia. Nel tardo pomeriggio, un turista olandese di 57 anni, Patrick Kalle, ha perso la vita a causa di un infarto fulminante dopo aver trascorso una giornata sulle piste da sci ad Arabba. La tragedia si è consumata quando, una volta tornato in hotel, Kalle ha avvertito un malore improvviso. Nonostante l’intervento tempestivo dell’equipe medica e dell’elicottero Falco, l’uomo non ce l’ha fatta. La sua famiglia, in vacanza da tre giorni, è stata testimone di un dramma inaspettato.
Le difficoltà dei soccorsi
Il soccorso aereo, decollato da Pieve di Cadore, ha dovuto affrontare una bufera di neve che ha ostacolato le operazioni. L’elicottero è stato costretto a restare a terra per quasi due ore prima di poter riprendere il volo verso la base. Nonostante le difficoltà, i soccorritori hanno fatto tutto il possibile per salvare l’uomo, ma la morte è stata dichiarata sul posto. La famiglia di Patrick Kalle, conosciuta abitualmente nella zona, stava trascorrendo un periodo di vacanza che doveva durare fino a Natale.
Il malore fatale di Marisa Belli
In mattinata, un altro intervento ha riguardato un malore improvviso in casa a San Vito di Cadore. Marisa Belli, una donna di 74 anni, è stata trovata senza vita dai familiari che non l’avevano vista alzarsi dal letto. La morte della donna, avvenuta nel sonno, è stata causata da un malore improvviso. L’eliambulanza è intervenuta, ma i sanitari non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.