Ore cruciali per la tregua a Gaza
Un accordo di cessate il fuoco tra Hamas e Israele e di rilascio degli ostaggi sembra essere molto vicino, come confermato dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden (“E’ sul punto di essere finalizzato”). Ottimista anche il presidente eletto Donald Trump, convinto che “ce la faranno”: “Siamo molto vicini” alla conclusione di un accordo tra Israele e Hamas, ha dichiarato a Newsmax, “devono farlo, se non lo faranno ci saranno molti guai, come non ne hanno mai visti”. “Ho dedotto che c’è stata una stretta di mano e che stanno concludendo, forse entro la fine della settimana”, ha aggiunto.
Le affermazioni di Biden
“Nella guerra tra Israele e Hamas, siamo sul punto di vedere una proposta che ho illustrato in dettaglio mesi fa finalmente concretizzarsi”, ha dichiarato Biden. “Stiamo spingendo con forza per concludere questo accordo – ha assicurato il presidente – L’accordo che abbiamo strutturato libererebbe gli ostaggi, fermerebbe i combattimenti, garantirebbe la sicurezza di Israele e ci consentirebbe di aumentare significativamente l’assistenza umanitaria ai palestinesi che hanno sofferto terribilmente in questa guerra iniziata da Hamas. Hanno passato l’inferno”.
In attesa della risposta di Hamas
A questo punto si attende la risposta di Hamas. Israele e i Paesi mediatori (Qatar, Egitto e Stati Uniti) hanno raggiunto un’intesa su una bozza di accordo per il cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi e l’hanno inoltrata a Hamas. Le fonti hanno spiegato che i mediatori sono ora in attesa della risposta della fazione palestinese. Un funzionario israeliano ha spiegato che la decisione sarà presa dal capo dell’ala militare di Hamas a Gaza e fratello dell’ex leader, Mohammed Sinwar. Secondo i due funzionari israeliani, la risposta è attesa entro le prossime 24 ore.
Cosa prevede l’accordo
Secondo quanto riferisce nelle ultime ore la BBC, ci sarebbe un accordo per il rilascio di tre ostaggi da parte di Hamas nel primo giorno di attuazione di un’intesa tra il gruppo e Israele. Poi le forze israeliane (IDF) dovrebbero iniziare il ritiro dalle aree popolate di Gaza. La BBC cita un funzionario palestinese, secondo il quale dopo una settimana Hamas dovrebbe rilasciare altri quattro ostaggi e Israele dovrebbe iniziare a consentire agli sfollati nel sud di Gaza il ritorno nel nord della Striscia. L’accordo prevederebbe anche una zona cuscinetto di 800 metri lungo i confini orientali e settentrionali della Striscia durante la prima fase (42 giorni) e disposizioni per la permanenza delle forze israeliane lungo il Corridoio Philadelphi, lingua di terra al confine tra Gaza ed Egitto.
Stando alle notizie della BBC, nella prima fase Israele dovrebbe rilasciare mille detenuti palestinesi, tra i quali circa 190 condannati a più di 15 anni di carcere, e Hamas dovrebbe liberare 34 ostaggi, mentre i negoziati per la seconda e terza fase dovrebbero iniziare al 16º giorno di tregua.