TRENTO – Una tranquilla mattinata nel centro di Trento si è trasformata in una tragedia a causa di un gesto improvviso e inspiegabile. Una piccola chihuahua, Nika, di appena un anno e mezzo è stata brutalmente colpita da un calcio sferrato da un giovane, mentre passeggiava al guinzaglio con i suoi proprietari. L’episodio è avvenuto in piazza Da Vinci e ha lasciato sotto shock chi ha assistito alla scena.
L’aggressione in pieno centro
L’atto si è consumato davanti a diversi testimoni, tra cui i proprietari e alcuni passanti. I carabinieri hanno identificato l’autore del gesto grazie alle testimonianze raccolte e alle immagini di videosorveglianza. Sono ancora in corso accertamenti sulle condizioni dell’aggressore, per verificare se fosse sotto l’effetto di alcol o sostanze stupefacenti.
Denuncia e procedimento legale
Poche ore dopo l’aggressione, il marito della proprietaria ha formalizzato la denuncia presso la caserma dei carabinieri. L’uomo coinvolto, già noto alle autorità, sarà segnalato alla Procura di Trento e potrà essere perseguito con le nuove sanzioni previste dalla legge entrata in vigore a luglio, che aumenta fino a tre anni di reclusione le pene per maltrattamenti e uccisioni di animali.
La posizione delle istituzioni
Il sindaco di Trento, Franco Ianeselli, ha definito l’episodio “gravissimo” e ha espresso vicinanza ai proprietari ancora scossi dal dolore. Ha inoltre ricordato come l’incremento delle pene, pur importante, non cancella l’inaccettabilità di atti di violenza gratuita contro gli animali.
