TREVISO – L’utilizzo del telefono alla guida e la guida in stato di ebbrezza continuano a rappresentare due delle principali minacce alla sicurezza stradale, come dimostrano i recenti dati diffusi dalla polizia locale del capoluogo della Marca. Nei primi quattro mesi del 2025, a Treviso, sono già 50 le patenti sospese a conducenti sorpresi con lo smartphone in mano, e 25 quelle ritirate per guida in stato di ebbrezza.
Il nuovo comandante della polizia locale, Patrich Antonello, ha sottolineato come la distrazione al volante – spesso causata da social, messaggi e chiamate – sia diventata uno dei principali fattori di rischio per gli incidenti stradali. «Telefonare, scrivere su WhatsApp o scrollare Instagram mentre si guida non è solo imprudente, è estremamente pericoloso».
Tamponamento provocato dall’abuso di alcol, conducente senza patente
Solo nel fine settimana appena trascorso due incidenti stradali hanno visto come protagonisti automobilisti ubriachi, entrambi residenti nella provincia di Treviso.
Il primo è avvenuto sabato 4 maggio, verso le 19.30, in viale Felissent, all’altezza dell’incrocio con via Ellero. Un uomo alla guida di una Opel Astra SW, senza patente e con un tasso alcolemico di 2,16 g/l, ha provocato un tamponamento. L’uomo, mai in possesso della licenza di guida, è stato sanzionato con 5.100 euro e il suo veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo. Ora rischia fino a 24 mesi di arresto e una multa di 3.000 euro.
Impatta contro un’auto parcheggiata: positivo al test dell’etilometro
Poche ore dopo, la mattina di domenica 5 maggio, in una laterale di viale della Repubblica, un 32enne ha causato un urto contro un’auto parcheggiata, tentando di allontanarsi prima dell’arrivo della polizia. Anche lui è risultato positivo al test dell’etilometro, con un valore di 1,63 g/l. Le sanzioni previste sono le stesse: revoca della patente, arresto e ammenda.