TREVISO – Nel quartiere San liberale a Treviso un ventenne, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per l’aggressione ai danni di un padre di famiglia al quale aveva sottratto uno smartphone e un monopattino elettrico.
L’episodio risale al 24 marzo scorso, quando un uomo, in compagnia della propria figlia, ha riconosciuto un monopattino elettrico che gli era stato rubato mesi prima. Alla guida del mezzo c’era un giovane, che non ha esitato a reagire con violenza. Dopo aver tentato di costringere il padre a cancellare una foto che ne documentava il possesso del mezzo, il ventenne l’ha colpito con un pugno e gli ha sottratto il cellulare, un dispositivo del valore di circa 800 euro.
L’identificazione del responsabile
L’intervento della squadra mobile della polizia di Stato ha permesso di avviare tempestivamente le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Treviso. Grazie alle dichiarazioni della vittima e al supporto delle telecamere di videosorveglianza, gli investigatori sono riusciti a identificare il presunto autore del reato. Le prove raccolte hanno portato a una perquisizione domiciliare, durante la quale sono stati sequestrati anche gli abiti indossati dal giovane nel giorno della rapina.
Accusato di ricettazione e rapina aggravata
A distanza di alcune settimane dall’episodio, il ventenne è stato nuovamente sorpreso in sella al monopattino rubato, questa volta da una volante della polizia. In quella circostanza, il mezzo è stato sequestrato e restituito al legittimo proprietario. Il giovane è stato denunciato per ricettazione, ma ora si aggiunge anche la denuncia per rapina aggravata.