TRIESTE – Trieste si conferma come capitale dell’Alta Formazione musicale, anche a livello europeo. Il Conservatorio Tartini, storico capofila della rete CEMAN, ha dato vita alla prima Orchestra giovanile Centro-europea e fondato il Joint Master Degree of Guitar / Performing Arts. Questo biennio di studi offre un diploma accademico di II livello in chitarra – EQF7, equipollente alla Laurea Magistrale, rilasciato congiuntamente dal Tartini e dalla University of Novi Sad – Academy of Arts Novi Sad (Serbia).
Un accordo significativo
L’accordo, riconosciuto dal Ministero italiano dell’Università e della Ricerca (MUR) nell’estate 2021 e successivamente dal Ministero serbo nel 2022, rappresenta il primo corso internazionale di Alta Formazione Musicale (AFAM) con titolo congiunto, attualmente l’unico in Italia autorizzato dal MUR. “Pur essendo una prassi diffusa per le Università,” spiega il Direttore del Conservatorio Tartini, Sandro Torlontano, “i Conservatori italiani non avevano ancora accesso a un titolo congiunto internazionale rilasciato dal Ministero della Ricerca.”
Opportunità per gli studenti
Con il Joint Master Degree, ogni biennio quattro studenti selezionati dalle due istituzioni possono completare il ciclo formativo trascorrendo un anno a Trieste e uno a Novi Sad, con la supervisione di una ventina di docenti. Torlontano esprime la sua soddisfazione per il primo diplomato di questo Master, Mihajlo Dordevic, che ha conseguito il titolo finale con il massimo dei voti e la lode il 25 ottobre scorso. Questo rappresenta un’importante opportunità per i giovani musicisti di entrambi i Paesi, favorendo sinergie formative e il riconoscimento reciproco delle competenze acquisite.
L’esame finale e l’innovazione tecnologica
La commissione per l’esame finale di Dordevic era composta da Sandro Torlontano e tre docenti del Conservatorio di Trieste – Stefano Bonetti, Matteo Rigotti e Andrea Vettoretti – insieme a tre docenti dell’Accademia di Novi Sad: Zoran Krajisnik, Petar Popovic e Srdan Tosic. Un aspetto innovativo è stata l’utilizzazione della tecnologia LoLa, un sistema di trasmissione audio/video a bassa latenza e alta qualità, sviluppato dal Conservatorio Tartini in collaborazione con GARR, la Rete Italiana della Ricerca e dell’Università.
Collaborazione duratura
“Negli anni, la collaborazione tra il Conservatorio Tartini e l’Academy of Arts di Novi Sad è stata proficua,” racconta Torlontano. Questa partnership si è sviluppata attraverso numerose mobilità di docenti e studenti, nell’ambito dei programmi Erasmus, e grazie a eventi congiuntamente organizzati nell’ambito del Protocollo di Cooperazione culturale tra Italia e Serbia (legge 212/2012), creando un’ampia gamma di iniziative per la formazione e la fruizione musicale.
Visiti spesso Nordest24? Ora puoi rimuovere tutta la pubblicità e goderti una lettura più piacevole, veloce e senza distrazioni. Clicca qui per maggiori informazioni