TRIESTE – La Polizia di Stato di Trieste ha eseguito nei giorni scorsi un’operazione di arresto a carico di una cittadina bulgara, classe 1994, accusata del reato di furto in abitazione. L’intervento è stato effettuato dal personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza Duino Aurisina, che ha provveduto a dare esecuzione a un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Milano.
L’arresto a bordo di un autobus
L’arrestata è stata rintracciata durante un controllo su un autobus di linea, in transito nei pressi di San Giovanni di Duino, lungo la direzione verso Venezia. Il mezzo era stato sottoposto a un controllo da parte degli agenti della Squadra Volante, che hanno identificato la cittadina bulgara, risultata essere ricercata per il reato commesso a Milano.
Condanna e il trasferimento in carcere
Dopo le formalità di rito, l’arrestata è stata trasferita presso la Casa Circondariale “E. Mari” di Trieste, dove dovrà espiare una pena di 4 mesi di reclusione. La sentenza era stata pronunciata dal Tribunale Ordinario di Milano, che aveva condannato la donna per una serie di reati contro il patrimonio, tra cui il furto in abitazione.
Rafforzamento dei controlli nell’altopiano carsico
L’operazione rientra nell’ambito dei controlli straordinari attuati dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Trieste, che continua a monitorare con particolare attenzione l’area dell’altopiano carsico. Questi rafforzamenti sono stati disposti per la prevenzione dei crimini, con un focus particolare sui furti in abitazione, reati che continuano a preoccupare la cittadinanza.
l’impegno delle forze dell’ordine
Le Forze dell’Ordine di Trieste stanno mettendo in atto una serie di interventi mirati a contrastare il fenomeno del furto in abitazione, un crimine che ha visto un preoccupante aumento in molte aree del paese. L’arresto di questa cittadina bulgara rappresenta solo uno degli ultimi esempi del loro lavoro per garantire la sicurezza dei cittadini.