TRIESTE – Oggi segna una data importante per il trasporto pubblico locale grazie all’inaugurazione di tredici nuovi autobus elettrici. Questo passo è una prima e positiva evidenza dei risultati ottenuti dal programma di rinnovamento evolutivo dei mezzi, approvato dalla Giunta regionale. L’assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, intervenuto per conto del governatore Massimiliano Fedriga, ha espresso soddisfazione per questo sviluppo, evidenziando come il progetto si allinei con le disposizioni comunitarie, nazionali e regionali in tema di sostenibilità e riduzione delle emissioni inquinanti.
Investimenti significativi per il futuro della mobilità
L’investimento totale per il primo lotto di autobus ammonta a 8,2 milioni di euro, di cui 6,3 milioni provengono dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), mentre il restante importo è cofinanziato da Trieste Trasporti. Questo significativo investimento è indicativo dell’impegno della Regione e del Comune nel promuovere un trasporto pubblico più sostenibile, che riduce l’impatto ambientale e migliora la qualità della vita dei cittadini.
Un obiettivo ambizioso e collaborativo
Roberti ha sottolineato come il rinnovamento della flotta con mezzi meno inquinanti sia frutto di una grande sinergia istituzionale. “La transizione verso forme di trasporto più sostenibili è un obiettivo ambizioso, realizzabile solo attraverso una stretta collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti e un’attenzione costante alle competenze e alla sostenibilità che caratterizza la nostra Regione,” ha affermato. Ha inoltre richiamato l’attenzione sulla complessità del contesto attuale, che vede cambiamenti rapidi in termini di tecnologie, infrastrutture, costi e normative, complicando le attività progettuali e i lavori delle strutture tecniche.
Sostenibilità e opportunità di lavoro
All’inaugurazione ha partecipato anche l’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile, Fabio Scoccimarro. Egli ha evidenziato che “la maggiore sostenibilità dei trasporti e la riduzione delle emissioni inquinanti nelle città comporterà benefici non solo per l’ambiente e la salute pubblica, ma anche a livello occupazionale.” La transizione verso una mobilità più ecologica creerà nuove opportunità per giovani professionisti, pronti a lavorare nell’ambito delle tecnologie innovative come l’idrogeno e lo sviluppo delle batterie.
Nuovi percorsi per una mobilità ecologica
I nuovi autobus, già attivi da oggi, inizieranno a servire i percorsi urbani delle linee 8, 17 e 18. Trieste Trasporti prevede che entro il 2030 la flotta di veicoli elettrici sarà composta da ben 137 mezzi, un passo fondamentale per ridurre l’impatto ambientale del trasporto pubblico in città.
Questo ambizioso progetto non solo migliora la qualità dei servizi offerti ai cittadini, ma segna anche un’importante evoluzione verso un futuro sostenibile per il trasporto pubblico a Trieste. Con questi nuovi autobus elettrici, la città non solo risponde alle esigenze di mobilità dei suoi abitanti, ma si impegna anche nella lotta contro il cambiamento climatico, promuovendo una mobilità più responsabile e attenta all’ambiente.
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