TRIESTE – Trieste Estate 2025 si conferma come una delle manifestazioni culturali più importanti e articolate della regione, con quasi 300 eventi programmati che spaziano dalla musica al teatro, dalla danza al cinema, fino ad arrivare a molte altre forme di espressione artistica e culturale. La rassegna è promossa e organizzata dal Comune di Trieste attraverso l’Assessorato alle Politiche della Cultura e del Turismo, con la collaborazione degli assessorati all’Educazione e alla Famiglia e al Territorio, e coinvolge una rete ampia e variegata di istituzioni, compagnie, orchestre, scuole di musica e associazioni che animano la città tutto l’anno con passione e professionalità.

Un ricco mosaico culturale tra teatri storici e luoghi simbolo
Il programma di Trieste Estate è stato presentato durante una conferenza stampa dall’Assessore Giorgio Rossi e dai direttori artistici Gabriele Centis (musica) e Lino Marrazzo (teatro), accompagnati da rappresentanti di realtà culturali e artistiche del territorio, come Federalberghi Trieste, Fondazione Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”, Società dei Concerti, Orchestra ESYO, Hangar Teatri e molti altri. La manifestazione si svolge in spazi prestigiosi e suggestivi, dai teatri storici Verdi e Rossetti, al Museo Sartorio, fino alle location all’aperto come il Castello di San Giusto, piazza Giuseppe Verdi, il Giardino Pubblico e il Molo Audace, offrendo così una vera e propria mappa culturale che attraversa tutta la città.
Impegno economico e organizzativo per una proposta di qualità
Con un investimento complessivo pari a 1 milione e 440mila euro, di cui un milione stanziato direttamente dal Comune di Trieste e 440mila derivanti dall’imposta di soggiorno, la rassegna coinvolge oltre 60 realtà associative e accademiche, compagnie teatrali, orchestre, scuole di musica e formazioni da camera, garantendo un’offerta culturale di grande qualità e varietà. La collaborazione con agenzie e operatori come Vigna PR, Good Vibrations, Hangar Teatri e Teatro degli Sterpi assicura un’organizzazione efficace degli eventi, inclusa la programmazione “Fuoricentro” che porta spettacoli gratuiti nei quartieri periferici e sul Carso, ampliando così la partecipazione culturale su tutto il territorio.

Un ecosistema artistico e culturale integrato
Secondo Gabriele Centis, direttore artistico per la musica, Trieste Estate rappresenta un vero e proprio ecosistema artistico, un mosaico che racconta la forza della collaborazione e la ricchezza della varietà culturale. La rassegna unisce grandi produzioni, artisti affermati e giovani talenti, istituzioni storiche e nuove sperimentazioni, facendo della musica, del teatro e dell’arte una componente fondamentale della vita quotidiana della città. Anche la sezione teatrale, curata da Lino Marrazzo, propone quest’anno un programma ampliato con 46 spettacoli di prosa, in gran parte ospitati al Museo Sartorio, e conferma il successo del Festival Ragazzi, diventato un appuntamento imperdibile per il pubblico più giovane.
Eventi e festival tra tradizione e innovazione
Dal 5 giugno al 14 settembre, il calendario culturale di Trieste Estate comprende oltre una decina di rassegne e altrettanti festival: dal Festival dell’Operetta e “Il Faro” della Società dei Concerti, a TriesteLovesJazz, Approdi, Musica Libera, Berimbau Brasil Fest, Shorts International Film Festival, Cinema Nord Est e Triskell Festival di musica celtica. Fra le novità di quest’anno spicca l’ampliamento della proposta culturale al rinnovato Museo d’Antichità JJ Winckelman, che ospiterà, oltre a “Archeologia di sera”, nuovi eventi musicali e teatrali, arricchendo ulteriormente l’offerta culturale della città.

Cultura diffusa e attenzione ai giovani
La programmazione “Fuoricentro” conferma la sua vocazione di portare la cultura anche nei quartieri più lontani dal centro, con oltre 90 eventi gratuiti in zone come San Giacomo, Barriera Vecchia, Servola, Barcola, Opicina e Prosecco, garantendo così una fruizione ampia e accessibile. Grande attenzione è inoltre dedicata ai giovani, con iniziative come “Suonare Cantare”, concerti dell’Orchestra CEMAN e della SYO European Spirit of Youth Orchestra, il Rock X Contest e altri appuntamenti musicali pensati per coinvolgere e valorizzare i talenti emergenti.
Il concept grafico e la coordinazione immagine
Il concept grafico di Trieste Estate 2025, ideato da Laura Gorlato dello studio La Furia, si ispira al canto delle sirene, evocando il legame profondo tra la città e il mare. Questa immagine simbolica accompagna e identifica la rassegna, esaltando la capacità di Trieste di incantare attraverso musica, teatro e arti visive. Il coordinamento dell’immagine è affidato a Studio Iknoki, fondato da Christian Jugovac e Francesco Greguol, specializzato in grafica e type design, che cura con grande attenzione ogni aspetto visivo della manifestazione.
