OPICINA (TRIESTE) – Un violento incendio è divampato nel tardo pomeriggio di oggi 1 maggio all’interno del campeggio Obelisco di Opicina, seminando il panico tra i presenti e causando danni ingenti. L’allarme è scattato intorno alle 18.30, quando un camper ha preso fuoco per cause ancora da chiarire, innescando una serie di esplosioni e coinvolgendo altre roulotte e veicoli in sosta.
Fiamme ed esplosioni
Secondo quanto riferito dai Vigili del Fuoco, le fiamme si sono rapidamente propagate, interessando almeno due roulotte e altrettante autovetture parcheggiate nei pressi. La situazione è diventata particolarmente pericolosa a causa delle esplosioni multiple di bombole di GPL, che hanno reso ancora più complicato l’intervento dei soccorritori.
I primi ad arrivare sul posto sono stati gli uomini del distaccamento di Opicina, seguiti da una squadra con due autobotti del comando centrale di TRIESTE e da un’ulteriore autobotte proveniente dal distaccamento di Monfalcone (GO). Grazie all’intervento coordinato e tempestivo, i pompieri sono riusciti a contenere l’incendio e mettere in sicurezza l’area.
Feriti lievi grazie al pronto intervento
Nonostante la violenza dell’incendio e le esplosioni, solo una persona è rimasta lievemente ferita, affidata immediatamente alle cure del personale sanitario presente sul posto. Le sue condizioni, per fortuna, non destano preoccupazioni.
L’area è stata transennata per permettere le operazioni di bonifica e verificare la stabilità delle strutture coinvolte. Non si esclude che le alte temperature abbiano compromesso anche camper o roulotte non direttamente toccati dalle fiamme.
Indagini in corso e campeggio evacuato
Al momento, non sono ancora chiare le cause che hanno originato l’incendio. Si ipotizza un guasto tecnico o una possibile imprudenza durante l’uso di dispositivi a gas. Le forze dell’ordine, presenti sul luogo dell’accaduto, hanno avviato le indagini per fare luce sull’accaduto e raccogliere testimonianze utili.
Nel frattempo, il campeggio è stato temporaneamente evacuato per motivi di sicurezza, con i visitatori trasferiti in aree sicure o presso strutture ricettive della zona.
Paura tra i campeggiatori e traffico rallentato
L’incendio ha generato momenti di panico tra i campeggiatori, molti dei quali hanno abbandonato in fretta le loro postazioni. Alcuni hanno documentato l’evento con i cellulari, pubblicando immagini sui social che mostrano colonne di fumo visibili anche a chilometri di distanza.
La vicina strada provinciale è stata temporaneamente chiusa al traffico per consentire l’ingresso dei mezzi di soccorso e garantire la sicurezza di automobilisti e residenti. L’intervento di emergenza ha causato rallentamenti anche lungo le arterie che portano verso il centro di Trieste.
Alle ore 20, le squadre dei Vigili del Fuoco avevano già dichiarato l’incendio sotto controllo, ma le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza sono proseguite per ore. I danni materiali risultano significativi e si procederà a breve con una stima economica delle perdite.