TRIESTE. Il personale del Reparto Motorizzato della Polizia Locale di Trieste durante i normali controlli stradali, ha notato un conducente alla guida di un monopattino elettrico che presentava una modifica inusuale: un posto a sedere. Questo dettaglio ha immediatamente attirato l’attenzione degli operatori, poiché i monopattini elettrici sono progettati per essere utilizzati esclusivamente in posizione eretta.
Controllo e verifica del veicolo
Gli agenti hanno proceduto a un’ispezione approfondita del veicolo. Durante il controllo, è emerso che il monopattino non rispettava più i requisiti tecnici e di sicurezza previsti per i monopattini elettrici. Infatti, la presenza del sellino e la potenza del motore hanno fatto sì che il mezzo venisse riclassificato come ciclomotore. Questo cambiamento di qualificazione ha comportato una serie di violazioni alle normative stradali.
Secondo le normative vigenti, i monopattini elettrici devono essere utilizzati esclusivamente in posizione eretta e non possono essere equipaggiati con un posto a sedere. Queste regole sono state stabilite per garantire la sicurezza dei conducenti e degli altri utenti della strada. L’installazione di un sellino su un monopattino elettrico ne modifica sostanzialmente la categoria, trasformandolo in un ciclomotore, che richiede licenza e adesione a regolamenti specifici.
Le conseguenze per il conducente
Alla luce delle irregolarità riscontrate, il conducente è stato sanzionato con multe amministrative per un totale di circa 6000 euro. Inoltre, il monopattino elettrico modificato è stato sequestrato e sarà sottoposto a confisca. Questa azione rappresenta una misura severa ma necessaria per garantire la conformità alle leggi e per evitare rischi alla sicurezza pubblica.
Questo episodio sottolinea l’importanza di rispettare le normative riguardanti i veicoli elettrici e le modifiche apportabili. Le autorità locali, come la Polizia Locale di Trieste, sono attenti nel monitorare e verificare la conformità dei veicoli circolanti. È fondamentale per i conducenti essere a conoscenza delle regolazioni e delle norme in vigore per evitare sanzioni e garantire la sicurezza sulle strade.
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