TRIESTE – Operazione congiunta tra la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane ha portato al sequestro di dieci chilogrammi di sigarette di contrabbando, rinvenute in due mezzi pesanti provenienti dalla Turchia, nascosti in vani appositamente modificati nei paraurti e nelle intercapedini delle motrici.
Sigarette illegali scoperte nei tir provenienti da Ambarli
I mezzi erano partiti dal porto turco di Ambarli con destinazione finale Belgio e Paesi Bassi. Le sigarette erano occultate in maniera professionale, ma l’intervento del cane antidroga Lorgan, in forza alla Guardia di Finanza, ha permesso di individuare i nascondigli e avviare i controlli.
Sequestrate sigarette non autorizzate per l’Unione Europea
Il prodotto sequestrato apparteneva alla categoria delle “illicit whites”, ovvero sigarette fabbricate per essere distribuite illegalmente sul mercato. Questi prodotti, oltre a non essere autorizzati nell’Unione Europea, contengono livelli eccessivi di catrame, nicotina e monossido di carbonio, rendendoli potenzialmente più pericolosi per la salute.
Autisti deferiti all’autorità giudiziaria
Alla guida dei due tir c’erano autisti di nazionalità turca, ora deferiti alla Procura della Repubblica di Trieste. L’intera operazione si è svolta sotto il coordinamento dell’autorità giudiziaria, che ha avviato gli accertamenti di rito.
Si ricorda che, in base al Decreto Legislativo n.188/2021, ogni persona sottoposta a indagine è da considerarsi non colpevole fino a sentenza definitiva.