TRIESTE – Il Tram di Opicina si rilancia come attrattore turistico grazie al nuovo progetto Trieste Tram Tour, presentato dall’assessore regionale Fabio Scoccimarro e da Trieste Trasporti. L’iniziativa punta a valorizzare questa storica linea tramviaria, simbolo identitario e punto di connessione tra Trieste e il suo altopiano, offrendo un’esperienza unica ai turisti e ai cittadini.
Il rilancio del tram storico come patrimonio culturale e turistico
L’assessore Scoccimarro ha evidenziato l’importanza del Tram di Opicina non solo come mezzo di trasporto, ma come elemento fondamentale del tessuto culturale e sociale del territorio. Il progetto Trieste Tram Tour integra funzionalità, storia e valorizzazione ambientale, promuovendo un turismo sostenibile e innovativo che si basa sulla mobilità pubblica e sulla scoperta del territorio da prospettive inedite.
L’esperienza Trieste Tram Tour
Il Trieste Tram Tour propone corse speciali a bordo del tram storico ogni sabato e domenica, con partenze dai capolinea di piazza Dalmazia e Opicina. Il percorso dura circa venti minuti senza fermate intermedie, offrendo un viaggio suggestivo e immersivo. L’esperienza è arricchita da un’audioguida multilingue che narra storie, aneddoti e curiosità legate al tram e alla città. A completare il pacchetto, un kit esclusivo con prodotti tipici del territorio triestino, pensato per valorizzare l’eccellenza locale e coinvolgere i visitatori in un viaggio sensoriale.
Un progetto integrato per la mobilità e il territorio
Durante la presentazione a bordo del tram, alla presenza del presidente di Trieste Trasporti Maurizio Marzi Wildauer, è stato sottolineato come questa iniziativa rappresenti un modello di turismo integrato, capace di coniugare trasporto pubblico e promozione culturale. Una vettura su tre del servizio regolare della linea 2 sarà dedicata a questa esperienza, mentre le altre vetture proseguiranno con le normali corse di trasporto pubblico.