Il Triestebookfest, giunto alla sua X edizione, è pronto a offrire un fine settimana ricco di appuntamenti, storie e incontri imperdibili. La manifestazione, che si svolgerà dal 3 al 5 maggio, ha per tema “L’isola che non c’è” e si svolgerà in diverse location della città, con la direzione artistica della Presidente Loriana Ursich e il sostegno del Comune di Trieste e della Regione Friuli Venezia Giulia. Tra gli eventi previsti, una serie di presentazioni, dialoghi con autori e discussioni su temi di attualità, tra cui l’intelligenza artificiale, la letteratura, e la storia, saranno protagonisti di una manifestazione culturale che coinvolge esperti e lettori da tutto il mondo.
Gli eventi di sabato 3 maggio
Sala Bobi Bazlen di Palazzo Gopcevich
Il primo appuntamento della giornata si terrà alle 11.00 con Niccolò Monti che dialogherà con Agnese Baini su “Prompting. Poetiche e politiche dell’intelligenza artificiale”. Un incontro che esplorerà l’evoluzione dell’intelligenza artificiale, con un focus sul suo impatto culturale e tecnologico. Il libro affronta anche le implicazioni etiche e creative delle innovazioni legate all’IA. A seguire, alle 12.00, il dialogo tra Pablo Martinez Rosado e Helena Lozano Miralles su “La scrittura spaesata. (Almeno) due sguardi”, esplorando come gli autori che vivono lontani dalla loro cultura madre affrontano la scrittura.
Civico Museo Sartorio
Al Civico Museo Sartorio (Largo Papa Giovanni XXIII, 1), alle 11.00, l’autrice Laila Wadia incontrerà Sara Del Sal per parlare di “Identitalie/Identitalies e La stanza degli ospiti/and the Guest Room”. Il tema sarà quello della traduzione letteraria e delle identità, con un approfondimento sulle voci più giovani e sulle diverse interpretazioni culturali. Alle 12.00, Emma Braslavsky presenterà “Era pallida la notte, brillavano le luci”, un dialogo su creatività e intelligenza artificiale, in un futuro distopico dove la tecnologia interagisce con la solitudine umana.
Sala Xenia
Alla Sala Xenia (via Mazzini angolo Riva Tre Novembre 7), alle 11.00, Francesco Boer discuterà con Roberto Maestri su “La profezia del Portovecchio”, un viaggio surreale tra mistero e ironia, mentre alle 12.00, Andrea Antoni sarà in dialogo con Francesco Martinelli su “Teoria del disagio contemporaneo”, un manuale per affrontare il disagio della vita moderna.
Nel pomeriggio, alle 16.00, Giuseppe Russo e Mokhtar Amoudi presenteranno il romanzo “Le condizioni ideali”, seguito alle 17.00 dalla discussione con Marzio G. Mian su “Volga Blues. Viaggio nel cuore della Russia”, un racconto che esplora la Russia attraverso il grande fiume Volga.
Sala Teatro Piccola Fenice
Alle 16.30, la Sala Teatro Piccola Fenice ospiterà il reading di Paolo Di Paolo, autore di “Certi romanzi di un secolo fa”, dove parlerà della rivoluzione letteraria degli anni Venti. Alle 17.30, Riccardo Falcinelli presenterà il suo libro “Visus. Storie del volto dall’antichità al selfie”, esplorando l’evoluzione delle rappresentazioni del volto nelle arti e nella cultura visiva.
Un fine settimana di cultura e riflessione
Il Triestebookfest è un appuntamento imperdibile per gli amanti della letteratura, della filosofia e della cultura. Con la partecipazione di autori, scrittori e intellettuali di fama internazionale, il festival promette di stimolare discussioni e riflessioni su temi di grande rilevanza. Non solo libri, ma anche incontri che offrono un’opportunità unica per comprendere le sfide del presente e immaginare il futuro.