Il Vangelo incarnato nell’opera dei volontari Ail: l’udienza da Papa Francesco
Oggi ci troviamo immersi nel Vangelo, un’emozione intensa. I volontari sono gli strumenti di Dio, la sua mano che sostiene e aiuta in silenzio. Come il Signore che guariva e compiva miracoli, i volontari guardano in profondità la persona, curando non solo la malattia ma l’intero individuo. Malattie gravi come il tumore e la leucemia sono affrontate con la massima attenzione all’esperienza di vita del malato. L’importante è accompagnare il malato, non lasciarlo solo. Questo è ciò che facciamo oggi: portiamo la speranza del Vangelo nella realtà concreta”.