Il Consorzio fra le Pro Loco Torre Natisone si oppone con decisione al fenomeno dell’overtourism e rilancia i suoi progetti di turismo slow dedicati a piccoli gruppi di persone. Il bilancio dell’estate e dell’autunno 2024 si presenta particolarmente positivo, con un incremento di partecipazione e interesse verso iniziative che valorizzano il territorio friulano.
Overtourism: una sfida da affrontare
Mentre molte città d’arte si trovano ad affrontare l’impatto negativo di un turismo di massa, il Consorzio propone un’alternativa che privilegia un’esperienza turistica più intima e rispettosa. Le attività progettate puntano a ridurre il numero di visitatori per garantire una connessione autentica con i luoghi e le persone del territorio. Questa filosofia di turismo slow si traduce in esperienze significative, che permettono di scoprire le bellezze locali in modo più consapevole.
Un’estate-autunno di successi
Il periodo estivo-autunnale si è chiuso con circa 150 partecipanti per due progetti di grande successo: Saporibus in Friuli Venezia Giulia e I sentieri delle Pro Loco 2024. Questi programmi hanno riscosso un notevole interesse e hanno evidenziato la crescente richiesta di un turismo sostenibile, in contrapposizione alla frenesia del turismo di massa.
“Con Saporibus, abbiamo accolto nuovi visitatori ad ogni uscita,” ha dichiarato Giovanna Rossetto, presidente del Consorzio. “Questo dimostra un forte desiderio di scoprire il nostro territorio in modo autentico. La nostra formula, che prevede piccoli gruppi guidati da personale qualificato, permette di vivere un’esperienza unica.”
Saporibus: alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche
Il progetto Saporibus, giunto alla sua seconda edizione, ha offerto cinque tappe per esplorare le specialità enogastronomiche della regione. I partecipanti, a bordo di un pullman partito da Udine, hanno visitato località come Aquileia, Spilimbergo, Buttrio e Montemaggiore Matajur. “Ringraziamo tutte le aziende agricole e le realtà locali che ci hanno ospitato,” ha aggiunto Rossetto, sottolineando l’importanza delle collaborazioni tra istituzioni e comunità per promuovere un turismo rispettoso.
I Sentieri delle Pro Loco: escursioni nella natura
Parallelamente a Saporibus, il progetto I Sentieri delle Pro Loco 2024 ha proposto dieci escursioni guidate da aprile a ottobre. “Le esperienze offerte sono state uniche,” ha spiegato Rossetto. “Anche se il maltempo ha causato l’annullamento di alcune camminate, gli escursionisti hanno potuto scoprire angoli meno conosciuti della nostra regione, sempre accompagnati da guide esperte.”
Tra le escursioni più apprezzate ci sono state quelle alle Malghe di Porzus, alle cascate del Preloh e al Monte San Lorenzo. “Un enorme ringraziamento ai volontari delle Pro Loco che ci hanno supportato; la loro passione è stata fondamentale,” ha concluso Rossetto.
Prospettive future
Il Consorzio sta già pianificando la prossima edizione di Saporibus e sta lavorando per ampliare l’offerta dei Sentieri delle Pro Loco, continuando a promuovere il Friuli Venezia Giulia come una destinazione ideale per un turismo lento e rispettoso delle sue ricchezze enogastronomiche e naturalistiche.
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