Ucraina raddoppia: missili americani e anglofrancesi contro la Russia
Kiev intensifica la guerra superata la soglia dei 1000 giorni, lanciando i missili anglofrancesi Storm Shadow/Scalp in aggiunta ai missili americani Atacms contro obiettivi in territorio russo. Sfruttando il consenso dei partner occidentali, l’Ucraina cerca una svolta nel conflitto, prendendo di mira obiettivi militari nella regione di Kursk, dove Mosca prepara la controffensiva con l’arrivo di soldati nordcoreani.
Le tracce dell’attacco
Dopo il presunto lancio di almeno 12 missili Storm Shadow, che avrebbero colpito un centro di comando, il ministro della Difesa ucraino Rustem Umerov afferma: “Stiamo utilizzando tutti i mezzi per difendere il nostro paese”. Non vi è conferma ufficiale sull’attacco, ma frammenti di un missile con la scritta Storm Shadow trovati vicino al confine testimoniano l’azione. Londra e Parigi mantengono il silenzio ufficiale.
Le mine antiuomo possono fare la differenza
In una giornata di tensione, con allarmi di attacchi imminenti, il presidente ucraino Zelensky annuncia la fornitura di mine antiuomo dagli Stati Uniti, dopo il via libera all’uso dei missili contro la Russia. Questa decisione strategica, insieme alla fornitura di mine, è vista come cruciale per contrastare gli attacchi russi e rinforzare le truppe sul fronte, in vista dell’inverno e dell’aggressività russa.
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