Udine – La presenza di 826 atleti in rappresentanza di 58 Paesi fa della prova di Coppa del Mondo Under 20 – la quinta delle otto del calendario mondiale, l’unica in Italia – ospitata dal 6 all’8 gennaio al Quartiere Fieristico Udinese l’appuntamento più importante della scherma internazionale giovanile dopo i Campionati del Mondo. Il Friuli Venezia Giulia per la 17a volta sarà il teatro dell’evento, le prime sette edizioni erano andate in scena al Bella Italia EFA Village, allora Villaggio Ge.Tur., di Lignano Sabbiadoro e le restanti nove al PalaIndoor Ovidio Bernes di Udine. L’organizzazione della tre giorni udinese fa capo al Comitato Regionale FIS del Friuli Venezia Giulia, presieduto da Paolo Menis, con il sostegno della Federazione Italiana Scherma, della Regione FVG, dei Comuni di Udine e Martignacco e di un pool di sponsor privati.
Il programma e i numeri – I padiglioni 5 e 7 della Fiera udinese ospiteranno le 32 pedane dove si svolgeranno le gare e un’area accoglienza con spazi dedicati a ogni rappresentativa nazionale. Il via alle competizioni lo daranno 252 spadisti venerdì 6 gennaio alle 9, seguiti alle 11 da 175 fiorettiste. Le fasi finali della gara sono previste dalle ore 18. La giornata di sabato 7 gennaio sarà dedicata interamente alle prove a squadre. Ben quattro le gare in programma: la spada maschile con 28 team al via inizierà alle 9 e le finali si disputeranno dalle 14.30, alle 10 partirà il fioretto femminile con 17 squadre (finali dalle 15.30), alle 11 sarà la volta del fioretto maschile con 21 team iscritti e le finali alle ore 17 e, infine, le 15 squadre di spada femminile inizieranno dal tabellone degli ottavi di finale alle ore 12 per concludere alle 18. Il programma si chiuderà domenica 8 gennaio con le ultime due prove individuali, quella di fioretto maschile alle ore 9 con 203 atleti al via e alle 11 la spada femminile con 196 partecipanti. Le finali di domenica inizieranno, da cerimoniere ufficiale, alle ore 16.40.
Nazioni – Nelle precedenti sedici edizioni della manifestazione mai era stato ospitato un numero così elevato di delegazioni straniere. Tra i 58 Paesirappresentati ci sono tutte le nazionali europee che hanno fatto la storia di questo sport – per citarne solo alcune: Francia, Ungheria, Germania e Polonia –, non manca la grande tradizione nordica con Svezia, Norvegia ed Estonia, ma è soprattutto la presenza di Paesi extra-europei a dare la misura della crescita di un movimento, quello schermistico, sempre più mondiale. Dall’Asia che ha nella Cina e nella Corea due superpotenze in questo sport arrivano anche Hong Kong e Singapore e, per la prima volta, la Mongolia. Si tratta di una prima volta a Udine anche per India e Angola. In rappresentanza dell’Africa ci sono anche Tunisia, Algeria, Marocco, Egitto e Sud Africa, dal Sud America arrivano atleti da Argentina, Brasile, Cile, Ecuador e Perù. Di casa a Udine è, invece, la nazionale australiana, mentre è significativa per ragioni che vanno al di là dell’aspetto meramente sportivo la presenza dell’Ucraina in tutte e otto le gare in programma.
Eventi collaterali – Le gare ufficiali, come detto, si sono spostate dal Palaindoor Ovidio Bernes alla Fiera di Udine, ma il palazzetto udinese di atletica continua a rivestire un ruolo importante, soprattutto nelle giornate che conducono alle competizioni. E’ iniziato stamattina e si concluderà alla vigilia delle gare il ritiro della nazionale azzurra Under 20alla quale si sono aggregati, come sparring partner, alcuni atleti della nostra regione: Martina Marcuzzi Iogna, Luca Iogna Prat, Flavio Vattolo e Jacopo Convertini del Club Scherma Lame Friulane di San Daniele del Friuli, Davide Pasquon della Fiore dei Liberi di Cividale del Friuli, Alberto Paoletti di Scherma Vittoria Pordenone, Gabriele Babbucci della San Giusto Scherma di Trieste, Leonardo Pitticco dell’ASU Udine e Giovanni Marziani del Club Scherma Pordenone. Sempre a partire da oggi e sempre al PalaIndoor l’Accademia Scherma Fiore dei Liberi di Cividale e Scherma Treviso M° Ettore Geslao – due sale che con la denominazione Fencing Forgeanimano da anni un camp estivo di grande richiamo a Piancavallo – organizzano tre giorni di allenamenti ai quali hanno già dato adesione diverse nazionali che saranno impegnate nelle gare ufficiali.
Indotto – Non si trova più posto nelle strutture ricettive cittadine. La carovana della scherma mondiale porta con sé, oltre agli oltre 800 atleti, anche molti genitori, i tecnici, gli accompagnatori delle delegazioni e gli arbitri. Gli organizzatori stimano che nei tre giorni di gare saranno circa 1’400 le persone che alloggeranno a Udine e dintorni.
CDM plastic free – Il Comitato Organizzatore quest’anno compie un primo importante passo verso la sostenibilità della manifestazione sportiva e verso l’attenzione all’ambiente. Al fine di ridurre l’utilizzo della plastica, alla Fiera di Udine verrà predisposta una “casa dell’acqua” dove gli atleti potranno riempire le loro borracce, evitando un inutile spreco di plastica. “Il futuro deve andare in questa direzione – illustra l’iniziativa Paolo Menis – e ci sembrava giusto iniziare proprio dai giovani che hanno dimostrato negli ultimi anni una grande attenzione al tema ambientale”.
Storia – Nelle sedici precedenti edizioni, la prova di Coppa del Mondo ospitata dal Friuli Venezia Giulia ha messo in luce talenti che si sono poi confermati anche a livello assoluto. Arianna Errigo trionfò nel fioretto a Lignano – la prima sede della gara – nel 2007 e nello stesso anno ci fu il successo della friulana Giulia Rizzi nella spada; Rossella Fiamingo vinse nella spada nel 2008; Alice Volpisalì sul gradino più alto del podio nel 2009; Marco Fichera fu due volte oro sempre a Lignano nel 2011 e nel 2012, Luca Curatoli vinse a Udine nel 2014, Federica Isola, ancora Under17, stupì tutti nel 2015.
Atleti FVG – L’Italia non schiera tra gli 80 atleti convocati – il Paese ospitante può presentare al via della competizione 20 atleti, mentre i Paesi ospiti possono iscriverne un massimo di 12 – nessun schermidore del Friuli Venezia Giulia. Ciononostante, le sale della regione saranno rappresentate da atleti stranieri che si allenano in Friuli Venezia Giulia. Nella prova di spada maschile, particolare è il caso di Gabriele Babbucci che gareggia per la Slovenia in virtù del doppio passaporto, ma è nato e cresciuto schermisticamente in regione, prima alla Ginnastica Goriziana e ora alla San Giusto Scherma del Maestro Stefano Delneri. Lo spadista di Klagenfurt Florian Rankl si allena ed è iscritto alle Lame Friulane per le quali ha vinto l’ultima prova regionale Under20, mentre la spadista argentina Serena Mirocznyk è di casa alla Fiore dei Liberi di Cividale del Friuli, così come lo spadista britannico Piero Steiner.
Madrina– Sarà ancora una volta Mara Navarria la madrina della gara. La Campionessa del Mondo di Spada 2018 e bronzo olimpico a squadre a Tokyo2020, è una delle ambasciatrici del Friuli Venezia Giulia nel mondo.
Media – Le fasi finali delle competizioni saranno trasmesse sul rinnovato sito della Federazione Italiana Scherma mentre la cronaca per immagini, affidata come sempre al Team di Augusto Bizzi, potrà essere seguita sul canale Facebook della FIS.
Tutte le informazioni sulle gare possono essere reperite al sito www.cdmfencingudine.it. L’ingresso alla Fiera di Udine è gratuito.