UDINE. Come programmato nei giorni scorsi, ieri sera il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ed il Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Vittorio Pisani sono stati a Udine per ricordare i caduti della “Strage di Natale” in cui, 25 anni fa, persero la vita il Sovrintendente Capo Adriano Ruttar, il Vice Sovrintendente Giuseppe Guido Zanier e l’Assistente Capo Paolo Cragnolino.
Alle 18.00 l’Arcivescovo metropolita di Udine, S.E. Andrea Bruno Mazzocato ha celebrato la funzione religiosa in suffragio dei tre poliziotti e, nell’ambito della funzione religiosa, il Capo della Polizia ha voluto portare il suo saluto in ricordo dei deceduti ai familiari delle vittime ringraziando anche, nell’occasione, l’Arcivescovo di Udine per l’ospitalità.
Subito dopo, la Banda della Polizia di Stato con la partecipazione del soprano Federica Balucani e del tenore Francesco Grollo si è esibita nel “Concerto di Natale” nella suggestiva location della Cattedrale di Udine suscitando emozioni fortissime negli ospiti che riempivano l’interno del Duomo. All’omaggio musicale, aperto alla cittadinanza che ha partecipato numerosa, erano presenti anche il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, i Prefetti ed i Questori delle province del Friuli Venezia Giulia oltre a numerose autorità politiche nazionali e locali. Come da programma, tra la Santa Messa ed il concerto, è avvenuto un incontro riservato tra il Ministro dell’Interno, il Capo della Polizia ed i familiari dei tre poliziotti deceduti unitamente all’unico sopravvissuto della strage. L’incontro, avvenuto all’interno dei locali della Cattedrali, ha toccato molto tutti i partecipanti come hanno avuto modo di evidenziare gli stessi nelle fasi successive della cerimonia.
Infatti, prima dell’inizio del concerto, sono stati portati i saluti istituzionali ed i ringraziamenti di rito da parte del dott. Giancarlo Conte, Vicario del Questore della provincia di Udine, impossibilitato a presenziare per sopraggiunti motivi di salute, da parte del Professor Alberto Felice De Toni che nella circostanza ha anche omaggiato il Ministro dell’Interno del vessillo della Città di Udine e da parte del dott. Massimiliano Fedriga, Governatore della Regione Friuli Venezia Giulia che hanno fatto tutti riferimento all’emozionante incontro con i familiari dei caduti ed il collega sopravvissuto.
Anche il Ministro dell’Interno, che al termine del concerto ha voluto portare il suo personale saluto, non ha mancato di fare riferimento al toccante momento dell’incontro riservato cogliendo anche l’occasione per donare, sempre ai familiari delle vittime ed al collega sopravvissuto una natività per le imminenti Festività.
Stamattina, come di consueto, tra le ore 05.20 e le 06.00 in Piazzale D’Annunzio a Udine, nei pressi del luogo ove è scoppiata la bomba, si è svolta una veglia silenziosa in ricordo dei tre caduti. All’iniziativa, nata spontaneamente negli anni per volontà dei poliziotti della Squadra Volante in servizio all’epoca, quest’anno, per la prima volta in 25 anni, ha partecipato anche il Capo della Polizia.
Successivamente, poco dopo le ore 06.00, il Prefetto Pisani ha deposto una corona d’alloro presso il monumento commemorativo della strage in Largo Ospedale Vecchio nei pressi del Tribunale di Udine.
Si conclude così la due giorni di celebrazioni in onore del Sovrintendente Capo Adriano Ruttar, del Vice Sovrintendente Giuseppe Guido Zanier e dell’Assistente Capo Paolo Cragnolino, medagli d’Oro al Valore Civile, in cui la Polizia di Stato, in occasione del 25° anniversario dei tragici fatti del 1998, ha voluto una volta in più stringersi ai familiari delle vittime ed alla Comunità friulana.
Visiti spesso Nordest24? Ora puoi rimuovere tutta la pubblicità e goderti una lettura più piacevole, veloce e senza distrazioni. Clicca qui per maggiori informazioni