VALDOBBIADENE (TREVISO) — Un recente controllo eseguito dalle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Treviso ha portato alla luce un’illecita attività di vendita di prodotti da fumo in un bar situato nella rinomata zona collinare di Valdobbiadene. Durante un’accurata verifica mirata alla corretta certificazione fiscale dei corrispettivi e all’uso regolare di manodopera, i militari hanno scoperto la vendita non autorizzata di diversi articoli legati al fumo.
Gli approfondimenti svolti dalla Compagnia di Conegliano hanno permesso di accertare che nel locale erano esposti generi di monopolio e vari accessori, la cui commercializzazione richiede un’apposita autorizzazione rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
La titolare del bar risultava in possesso della licenza esclusivamente per un altro esercizio commerciale sotto la sua gestione, ma nonostante ciò, dal 2022 vendeva tabacchi anche nel bar di Valdobbiadene, violando così le normative vigenti.
Sequestro della merce e denuncia per la titolare del bar
In seguito alla mancanza dell’autorizzazione, i finanzieri hanno proceduto al sequestro di un ingente quantitativo di merce: 2 kg di tabacco trinciato, oltre 770 pacchetti di sigarette, 11 confezioni di sigari, 21 confezioni di stick di tabacco e più di 330 confezioni di accessori tra filtri e cartine.
Contestualmente, la titolare è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Treviso per violazione delle norme che disciplinano la vendita dei prodotti soggetti a monopolio statale.
Licenza temporaneamente sospesa
L’irregolarità è stata comunicata all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, la quale ha deciso di sospendere temporaneamente la licenza posseduta dalla titolare. La sospensione rimarrà in vigore fino al termine del procedimento penale.