L’arrivo della primavera è il momento ideale per esplorare le bellezze naturali del Veneto. La stagione più colorata e profumata dell’anno offre l’occasione perfetta per immergersi nei paesaggi incantevoli di una delle regioni più ricche di biodiversità e storia d’Italia. Che tu sia un amante della montagna, un appassionato delle coste lagunari, o un semplicemente desideri fare una passeggiata tranquilla immerso nel verde, il Veneto ha qualcosa di speciale da offrirti. I sentieri che attraversano colline, valli, boschi e coste ti permetteranno di scoprire angoli nascosti e panorami mozzafiato, lontani dalla frenesia quotidiana.
In questa stagione, con il clima mite e la natura che si risveglia, la regione diventa un luogo ideale per chi cerca un po’ di avventura, ma anche per chi preferisce passeggiate più tranquille, all’insegna del relax. Inoltre, il Veneto è una terra ricca di storia e tradizioni, e molti dei suoi percorsi si intrecciano con racconti e leggende che si perdono nel tempo, come quelli dei suoi borghi medievali, delle sue ville storiche e dei paesaggi agricoli che caratterizzano da sempre il territorio.
Dal litorale della laguna veneziana alle dolci colline del Prosecco, dai Colli Euganei alle montagne che fanno da sfondo alle valli di Belluno, ogni itinerario in Veneto è un viaggio nella natura e nella cultura. Che tu voglia fare trekking, pedalare o semplicemente camminare per scoprire la fauna e la flora locali, il Veneto ti regala esperienze uniche. Ecco perché la primavera è la stagione perfetta per mettersi lo zaino in spalla, indossare le scarpe da trekking e godersi il silenzio e la bellezza della natura. Un passo dopo l’altro, scoprirai angoli nascosti di una regione che sa come affascinare e stupire, con paesaggi che sembrano dipinti, perfetti per essere vissuti all’aria aperta.
1. Treviso, una passeggiata nella natura del Pian delle Femene
Un’altra proposta imperdibile nel territorio trevigiano è il Pian delle Femene, un’area che si trova a oltre 1000 metri sul livello del mare, al confine tra Treviso e Belluno. Questo sentiero è ideale per chi desidera una camminata immersa nella natura, con una vista mozzafiato sulle Dolomiti Bellunesi e sulla laguna veneta.
Il percorso che porta a La Posa, un promontorio panoramico, è perfetto per chi vuole godersi il trekking in tranquillità. Se desideri allungare la camminata, potrai proseguire verso le alture di La Cisa e Monte Cimon, da dove lo sguardo si estende su tutta la Valbelluna e le Dolomiti. Un’esperienza che ti farà apprezzare ogni passo, con un panorama che ti lascerà senza parole.
2. Padova, un’avventura alla Cascata Schivanoia
Per chi è alla ricerca di un’escursione più avventurosa, la Cascata Schivanoia nei Colli Euganei è la meta ideale. Situata nei dintorni di Teolo, questa cascata naturale è un angolo nascosto e affascinante, lontano dai sentieri più battuti. Il percorso parte da Teolo, salendo verso il Calto Contea e attraversando un castagneto secolare.
Il sentiero, recentemente sistemato, è perfetto per una passeggiata nel verde, ma richiede attenzione in alcuni tratti, soprattutto vicino al salto d’acqua. Con i suoi 7 km di cammino, l’itinerario ti porterà a scoprire una delle meraviglie naturali dei Colli Euganei. Un luogo che offre tranquillità e bellezza, dove l’acqua e la natura sono protagoniste indiscusse.
3. Caorle, trekking alla Laguna di Caorle
Partiamo da Caorle, un affascinante borgo della provincia di Venezia, dove il passato si fonde con la natura incontaminata. Il percorso che costeggia la laguna di Caorle ti regalerà momenti di assoluto relax, lontani dalla frenesia della città. Il sentiero ciclabile, che parte dallo stadio comunale e arriva fino all’Isola dei Pescatori, ti permetterà di scoprire un paesaggio suggestivo, con i caratteristici casoni, tipiche costruzioni in canna palustre, che un tempo ospitavano i pescatori locali.
L’itinerario, lungo circa 14 km, è diviso in due sezioni: la prima si snoda lungo il fiume Livenza (7,6 km), mentre la seconda ti porta direttamente nella laguna di Caorle (8 km). Un’escursione che ti permetterà di camminare nella storia e nella natura, proprio come fece il famoso scrittore Ernest Hemingway, che si ispirò a questo luogo per il suo romanzo “Al di là del fiume tra gli alberi”. Un’esperienza imperdibile che ti farà sentire in perfetta sintonia con la laguna.
4. Lio Piccolo, una pedalata nelle “valli della pesca”
Lio Piccolo è una piccolissima località della laguna veneta, dove la natura e la storia si fondono perfettamente. Questo piccolo borgo rurale, nato in epoca romana, è ideale per chi cerca un’escursione tranquilla tra acqua, canali e barene. Il percorso, che ti porterà a scoprire le valli da pesca, è perfetto per una camminata o una pedalata in bicicletta. Le valli, infatti, sono state dedicate alla pesca sin dal Medioevo, e ancora oggi l’area conserva il fascino di un tempo.
Un’escursione che ti permetterà di camminare tra campi coltivati, specchi d’acqua e il palazzo che domina la piazza, costruito dalla famiglia Boldù. I sentieri ciclabili che circondano il borgo ti permetteranno di esplorare le valli e goderti un paesaggio che sembra fermo nel tempo. L’itinerario breve di 11 km è perfetto per chi cerca una passeggiata rilassante, in mezzo alla storia e alla natura.
5. Treviso, a piedi alla scoperta della Via dell’Acqua
A Treviso, l’itinerario della Via dell’Acqua ti porta alla scoperta della tradizione artigianale di un antico borgo, Cison di Valmarino, uno dei borghi più belli d’Italia. Il percorso si sviluppa lungo il torrente Rujo, attraversando boschi e antichi mulini, che raccontano la storia della vita rurale del passato.
Il sentiero, lungo circa 7 km, ti porterà prima lungo le antiche borgate, poi attraverso il bosco delle Penne Mozze, a 450 metri di altitudine. Se desideri un po’ più di avventura, puoi proseguire fino al Capitello panoramico di San Gaetano, dove la vista ti ricompenserà con uno dei panorami più suggestivi della vallata. Un’escursione che coniuga natura, storia e cultura, perfetta per una passeggiata primaverile.
